Si finge carabiniere per una ricarica,
enunciato giovane di Polla

Si finge carabiniere per una ricarica, enunciato giovane di Polla
di Pasquale Sorrentino
Martedì 11 Agosto 2020, 14:38
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Ha chiamato una tabaccheria nel fingendosi carabiniere per ottenere una ricarica, su una carta prepagata, di 250 euro. La titolare 30enne dell'attività di Calderara di Reno, in provincia di Bologna, si è accorta che qualcosa non andava e, senza fare alcun versamento, il 12 giugno, ricevuta la richiesta telefonica, si è rivolta ai carabinieri, quelli veri. Il sedicente militare si era presentato con il nome di Francesco e, da accertamenti, è emerso che si trattava di un 35enne, con precedenti, residente a Polla. Oltre a lui, i Carabinieri hanno scoperto anche la madre di 66 anni, titolare della carta prepagata. Entrambi sono stati denunciati per tentata truffa, durante una perquisizione nella loro abitazione sono stati rinvenuti la sim e il telefono cellulare usati per la chiamata alla tabaccheria.
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