La strage di Sassano, il paese commenta: «Gianni correva troppo con la sua macchina»

La strage di Sassano, il paese commenta: «Gianni correva troppo con la sua macchina»
Domenica 28 Settembre 2014, 21:46
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È uno scenario apocalittico quello della frazione Silla di Sassano, centro agricolo del Vallo di Diano (Salerno). In centinaia, dal pomeriggio, quando si è sparsa la notizia del gravissimo incidente sono accorsi dai centri vicini.



Le salme di tre ragazzi sono distese a terra davanti alla vetrina del «New Club 200», il bar dove è avvenuta la tragedia. Emozione e rabbia si mescolano tra i commenti, di fronte alla «BMW 520» nera ridotta ad un ammasso di rottami.



Tanti ragazzini, amici delle vittime, non trattengono le lacrime. Il momento più drammatico è stato l'arrivo del padre dell'investitore. L'uomo è stato sorretto da alcuni amici. Gianni Paciello, amante della velocità, da tempo scorrazzava con la sua «Bmw» nera per le strade di Sassano. «Prima o poi doveva accadere una tragedia - è uno dei commenti più ripetuti, anche dai giovani - Gianni correva troppo con la sua macchina». A Sassano il sindaco Tommaso Pellegrino proclamerà il lutto cittadino in occasione dei funerali delle quattro vittime.
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