Si uccide Carmelo, re dei ristoratori
di Palinuro: choc e lutto in Cilento

Si uccide Carmelo, re dei ristoratori di Palinuro: choc e lutto in Cilento
di Carmela Santi
Domenica 19 Aprile 2020, 06:20 - Ultimo agg. 17:55
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Da Mina a Jovanotti. Carmelo Serva nel suo ristorante a Palinuro, in oltre 60 anni, ha ospitato tanti vip. Il suo locale è un pezzo di storia del Cilento. Una vita di sacrifici, ma di grandi soddisfazioni brutalmente spezzata ieri pomeriggio da un colpo di fucile. Carmelo, prossimo agli 80 anni, si è tolto la vita poco dopo le 13. Ha deciso di farla finita imbracciando il fucile e facendo esplodere un colpo. Era proprietario dell’omonimo ristorante «Da Carmelo», punto di riferimento e simbolo della storia di Palinuro. 

Dove oggi c’è il ristorante, quarant’anni fa non c’era nulla. I turisti erano abituati a frequentare il centro di Palinuro e l’altro locale di Carmelo, il primo, aperto appena sposò Maria, lasciando il mestiere di panettiere. Aveva imparato a Salerno, in via Irno, dai fratelli Guccione. E viveva lì, a Fratte, lontano dal suo mare. Animo gentile, capo chino dedito al lavoro e pazienza. «Quando mia moglie venne cacciata dal convento di Centola per colpa mia – amava raccontare ai clienti – m’accorsi d’averla fatta grossa e dovetti scappare per qualche giorno da Palinuro. Al mio ritorno, trovai mamma sull’uscio di casa: mi fece capire che dovevo sposarmi». E così fece. Maria si è rimboccata le maniche ed è rimasta accanto a Carmelo. Nei suoi racconti la storia di una vita. «Quando ho aperto il ristorante - diceva - non dormivo mai, di notte andavo al mercato del pesce di Torre Annunziata, poi a prendere le mozzarelle a Capaccio. Erano altri tempi. La sala è stata sempre piena di persone da ogni parte del mondo». Da comprendere il motivo del suo gesto. Sul posto il medico legale per gli accertamenti di rito. La salma è stata liberata.
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