Sversamenti illegali in acqua:
pesci morti alla foce del Solofrone

Sversamenti illegali in acqua: pesci morti alla foce del Solofrone
di Paola Desiderio
Sabato 22 Aprile 2017, 19:30
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CAPACCIO PAESTUM. Decine di pesci di varie dimensioni sono stati trovati morti questa mattina alla foce del fiume Solofrone, al confine tra i territori dei Comuni di Capaccio-Paestum e Agropoli. La presenza dei pesci morti è stata subito segnalata ai carabinieri forestali e alla guardia costiera di Agropoli, che questa mattina hanno effettuato un sopralluogo. Indagini sono in corso per risalire alle cause. Il sospetto è che la morte dei pesci sia stata provocata da un’ingente sversamento illegale di liquami provenienti da un’azienda zootecnica avvenuto nel corso della notte. I pesci, alcuni esemplari anche di diversi chili di peso, sarebbero morti per asfissia. Fortunatamente nel corso della giornata l’acqua del fiume è tornata ad essere pulita e il fenomeno si è arrestato. Non è la prima volta che si verificano episodi del genere in corsi d’acqua che sfociano nel mare della zona. In passato è capitato che siano stati trovati molti pesci morti sia alla foce del Sele che di altri corsi d’acqua minori. Così come frequenti sono gli sversamenti illeciti di liquami nei fiumi che sfociano nel mare tra Capaccio Paestum e Agropoli.
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