Scafati: telefona ai carabinieri
e denuncia rapina, ma era falso

Scafati: telefona ai carabinieri e denuncia rapina, ma era falso
di Nicola Sorrentino
Lunedì 1 Aprile 2019, 09:06 - Ultimo agg. 09:10
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SCAFATI. Denuncia di essere stato rapinato al telefono, indicando ai carabinieri anche le generalità dell'autore. Ma era tutto falso. Ora rischia il processo un ragazzo di 23 anni, di Castellammare di Stabia ma residente a Scafati, sul quale pende una richiesta di rinvio a giudizio della procura di Nocera Inferiore. Era il 29 agosto 2017, data nella quale fu segnalato l'episodio: una rapina presso la sala Bingo di Scafati. Ma i carabinieri, dopo aver effettuato i primi controlli, non trovarono alcun riscontro. Poco prima, i militari avevano raccolto la telefonata del giovane, che aveva indicato il luogo dove era stato rapinato, insieme alle generalità del presunto rapinatore. Il giovane, senza precedenti penali, rischia ora un processo con l'accusa di simulazione di reato. Ma l'accusa potrebbe anche cambiare in calunnia, avendo incolpato una persona innocente. La procura, che ha chiuso l'indagine qualche mese fa nei suoi confronti, ne ha ora chiesto il rinvio a giudizio. Al gip spetterà valutare il quadro probatorio. In quella sede, l'imputato potrà eventualmente chiarire il perchè di quel suo gesto, oltre ai motivi che lo spinsero ad accusare un innocente.  
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