Topi e insetti, allarme a Salerno:
via alle disinfestazioni a tappeto

Proliferazione di insetti infestanti e topi: Comune e Asl corrono ai ripari programmando un intero anno di attività di disinfestazione e derattizzazione, partite ieri sera in città con un primo trattamento disinfestante adulticida che interesserà molte zone della città, parchi compresi. Si tratta di un primo intervento che andrà a colpire insetti già adulti e che può essere molto impattante nell'immediato ma rischia di non essere sufficiente sul lungo periodo quando, da programma, subentreranno disinfestazioni più profonde, che vengono dette anti-larvali perchè vanno a colpire insetti in stato embrionale con l'obiettivo di non farli arrivare a diventare infestanti.
 
Alle numerosissime segnalazioni e lamentele dei residenti, segue dunque l'azione degli enti preposti: ieri mattina il sindaco Enzo Napoli e l'assessore Angelo Caramanno hanno incontrato Giuseppe Rubino, direttore tecnico della Tineos, la ditta incaricata dall'Asl di procedere al servizio di disinfezione, disinfestazione e derattizzazione.

Gli interventi sono partiti ieri sera alle 23.30 ed hanno riguardato zona Porto, centro storico, lungomare fino a piazza Concordia, via Martiri Salernitani, via Dalmazia, via De Filippis, via Paglia, via Cavaliero, Località Renella, zona Canalone, zona Olivieri. Oggi, sempre intorno alle 23.30, gli operatori della Tineos passeranno in zona Mennola, zona Gelso, zona Campione, zona San Vito, zona Capraia, zona Gelsi Rossi (compreso il lungomare Marconi-Tafuri e fino a via Bottiglieri, via Farina, viale Eucalipti), zona Giovi Casa Manzo, zona Sala Abbagnano, Piezzo, Brignano Superiore e Inferiore, Sant'Angelo, Sordina, Pastorano. Sempre questa sera toccherà ai parchi cittadini tra cui Villa comunale, parco Pinocchio, parco ex Salid, parco via Buongiorno, parco Mercatello e Giardini 8 marzo. Domani, invece, toccherà alla zona orientale: Torrione, Pastena, Paradiso di Pastena, Santa Margherita, Mercatello, stadio Arechi, Quartiere Europa, Arbostella, Sant'Eustacchio, Scavata, Torre Picentino, Fuorni, Lamia, Fangariello, Casa Concilio, Ponte Guazzariello, Masseria Fortino, Casa De Rosa, Casa Rocco D'Amato, Giovi Altimare, Piegolelle-S. Bartolomeo, S. Nicola, Mandrizzi, Cappelle. L'obiettivo è provare a eliminare buona parte degli insetti che infestano la città in attesa di trattamenti che avranno una durata ed un'efficacia a più ampio raggio e che dovrebbero ridurre drasticamente i fenomeni proliferativi stroncandoli sul nascere.

Il Comune chiede, però, ai cittadini collaborazione «per assicurare una maggiore efficacia dei trattamenti». Tra le raccomandazioni: usare con criterio i cestini gettacarte, evitare l'ammasso di rifiuti potenzialmente ghiotti per gli agenti infestanti e segnalare laddove ci fossero criticità non ancora risolte. «Si fa appello alla massima collaborazione da parte della cittadinanza - raccomanda il sindaco - non solo a non lasciare rifiuti organici per terra nelle aree pubbliche, ma anche a prestare attenzione e decoro per i propri spazi privati». L'intervento arriva dopo la missiva che il sindaco Napoli indirizzò all'Asl di Salerno chiedendo collaborazione «per ridurre al minimo i disagi per i nostri concittadini» e precisando che «solo così potremmo scongiurare una vera e propria emergenza igienico-sanitaria per il pericolo concreto della diffusione di gravi malattie proprio attraverso ratti, insetti e ogni altro agente potenzialmente portatore di patologie». Gli enti hanno ora reso noto un programma che terminerà a giugno 2020 e che prevede fino a nove cicli di derattizzazione e sei di disinfestazione larvicida e adulticida. L'attività di derattizzazione sarà svolta ogni mese da luglio fino a giugno 2020 (senza interruzioni in inverno. La disinfestazione iniziata ieri andrà avanti fino a ottobre e poi riprenderà nella primavera del prossimo anno.