Travolto ed ucciso da un pirata della strada

Lettera alle istituzioni: troppi pericoli sul litorale, non si può più andare avanti così

La vittima
La vittima
Giovedì 26 Gennaio 2023, 06:55 - Ultimo agg. 07:17
3 Minuti di Lettura

Investe un uomo e scappa senza prestare soccorso. È la cronaca dell'ennesima tragedia che si è consumata sulla Sp 175 Litoranea nel territorio di Pontecagnano Faiano. A perdere la vita Antonio Tolino, 76enne residente in zona, travolto domenica sera da un'auto in transito nei pressi del Lido Azzurro. L'uomo, cosciente dopo il violento impatto, è stato soccorso da alcune persone che si trovavano a pochi metri dalla dal luogo dell'accaduto ed ha riferito loro, così come ai carabinieri intervenuti sul posto, di essere stato investito da una vettura che non si era fermata.

Trasportato dagli operatori del soccorso presso l'ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia, il 76enne è deceduto nella mattinata di lunedì per via di alcune complicanze legate alle lesioni riportate. Sull’accaduto indagano i carabinieri della compagnia di Battipaglia, che hanno acquisito le immagini delle telecamere poste in zona nella speranza di risalire ad elementi utili all’individuazione del pirata della strada.

La Procura della Repubblica, contestualmente, ha aperto un’indagine per omicidio stradale (la famiglia della vittima è rappresentata dall’avvocato Emilio Concilio). Una tragedia che ha colpito la piccola comunità del litorale pontecagnanese, dove Antonio, persona mite e tranquilla, era conosciuto ed apprezzato da tutti. Allo stesso tempo, l’ennesimo fatto di cronaca ha messo nuovamente in evidenza le note problematiche di una zona che ciclicamente finisce sulle prime pagine per poi essere oscurata nel dibattito una volta passata l’enfasi del momento. Nel mirino, in particolare, la questione viabilità: la Sp 175, soprattutto nei mesi invernali ed autunnali, diventa infatti una vera e propria «pista» su cui la velocità va ben oltre i limiti consentiti. Di qui la necessità di intervenire in maniera incisiva, come richiesto a più riprese da associazioni e cittadini.

Nelle scorse settimane l'associazione Mistral, che rappresenta circa quaranta realtà ricettive della zona, ha inviato una lettera a Prefettura, Questura e Carabinieri per chiedere un intervento immediato volto a garantire maggiori controlli sull'area di Magazzeno e Picciola. «Un fatto grave quello avvenuto domenica – sottolinea la presidente di Mistral, Luana Moccia – che deve far accendere un ulteriore faro sulla situazione in cui versa il litorale di Pontecagnano Faiano. Non si può andare avanti così. Le problematiche della viabilità, peggiorate dopo il maltempo che si è abbattuto sull'area salernitana negli ultimi giorni, hanno reso l’area ancora più abbandonata. Per questo motivo, alla luce anche dei numerosi furti perpetrati nei giorni scorsi, urge che le istituzioni pongano uno sguardo attento su una parte di territorio che non può essere considerato come la "serie B"».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA