Promette assunzioni nelle Ferrovie
e intasca 20mila euro: a giudizio

Promette assunzioni nelle Ferrovie e intasca 20mila euro: a giudizio
di Viviana De Vita
Domenica 22 Aprile 2018, 07:50
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Salerno. Prometteva posti di lavoro intascando somme di danaro che le vittime del raggiro sborsavano, fiduciose di ottenere, in cambio, un contratto a tempo indeterminato che, in realtà, non sarebbe mai arrivato. Il pubblico ministero Katia Cardillo, ha depositato un decreto di citazione diretta a giudizio a carico di Alessandra Di Giacomo, 40 anni, salernitana, titolare di una nota agenzia per pratiche universitarie operante in città, già finita tempo fa sotto processo per truffa aggravata e millantato credito per aver promesso ammissioni facili alla facoltà di medicina riuscendo a farsi consegnare dalla madre di un’aspirante matricola una lauta somma di danaro. L’imputata, assistita dall’avvocato Vitaliano Esposito e a carico della quale è stata formulata l’ipotesi di reato di truffa, dovrà presentarsi il prossimo 15 novembre, davanti al giudice monocratico per l’avvio del processo: in quella sede potranno costituirsi parte civile le vittime del raggiro che, rappresentate dall’avvocato Marco Martello, attraverso la loro denuncia formalizzata un paio di anni fa, fecero accendere i riflettori della Procura su quell’agenzia per pratiche universitarie.
Due gli episodi ricostruiti dagli inquirenti ai danni di altrettante persone giunte ad indebitarsi pur di ottenere un contratto a tempo indeterminato che, in realtà, non è mai stato firmato. Nel primo episodio contestato, l’imputata avrebbe raggirato due coniugi con la promessa di fare assumere il figlio presso la redazione della trasmissione televisiva “Uno Mattina” purché questi avesse partecipato prima ad un master universitario del costo di 7mila euro e poi ad un corso di formazione professionale pari ad 8mila euro.
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