L'università di Salerno chiusa per pioggia:
campus allagato, caos e lezioni sospese

L'università di Salerno chiusa per pioggia: campus allagato, caos e lezioni sospese
di Petronilla Carillo
Sabato 5 Novembre 2022, 09:00 - Ultimo agg. 16:00
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L'allerta meteo arrivata negli uffici comunali di Fisciano non aveva evidenziato il quadro meteo che si è poi verificato. È quanto ha dichiarato il sindaco del Comune dove ha sede l'Ateneo salernitano Vincenzo Sessa che ha firmato l'ordinanza di chiusura dell'Università alle 14.17 di ieri. Alcuni studenti pendolari e provenienti anche dal Napoletano, hanno avuto difficoltà a rientrare a casa a causa del terminal bus fuori uso e di alcune stazioni ferroviarie chiuse in comuni cerniera tra il Salernitano e la provincia vesuviana. L'Ateneo resta chiuso anche oggi: erano previsti corsi di aggiornamento e attività extracurriculari.

Allagate dunque varie aree dell'Ateneo, la zona esterna che da Giurisprudenza porta all'aula magna, quella delle lauree, oltre che all'ingresso principale nei pressi proprio del terminal bus dove molti studenti, scattata la chiusura per la giornata di ieri, si sono riversati nella speranza di far rientro a casa. L'acqua è fluita dalla mensa alla facoltà di ingegneria. Crolla il soffitto di un bagno a Farmacia. Paura per Brigida, studentessa del primo anno, disabile, che è rimasta impossibilitata a muoversi, tra carrozzina, stampelle e ascensore fuori servizio per maltempo. Le caditoie otturate hanno creato problemi in tutta la zona. Caos per gli studenti, spaventati per quanto accaduto, corridoi affollati e tante polemiche sulla sicurezza degli spazi. In un'azienda di Mercato San Severino, la Grafica Metelliana, l'esondazione del canale Rio San Rocco, causata dall'ostruzione dovuta ai detriti e agli arbusti ammassati nel canale, ha provocato l'allagamento dell'intero piano terra dell'opificio, che ospita la produzione, gli uffici e il magazzino.

Acqua, fango e detriti hanno raggiunto, nei punti più critici, l'altezza di 20 centimetri, causando danni ingenti alle materie prime, in prevalenza carta, a semilavorati e prodotti finiti, nonché il fermo della produzione e del reparto tecnico-commerciale. Ed è polemica sulla pulizia dei corsi d'acqua. 

A Roccapiemonte in via Fratellanza, zona San Potito al confine con Castel San Giorgio, il Solofrana ha rotto gli argini. Paura per gli ospiti di una residenza per anziani. I vigili del fuoco hanno evacuato la struttura portando in salvo 35 persone per le quali l'amministrazione comunale ha allestito lettini provvisori in una scuola in via Ferrentino. Allagato il piano terra della Rsa dove si trovano le cucine e la mensa. Stamane si terrà un sopralluogo all'interno della struttura e si verificherà la possibilità di farli rientrare nella struttura e garantire loro tranquillità e cure del caso.

Centinaia di automobilisti sono invece rimasti intrappolati per ore sul raccordo autostradale Avellino-Salerno dove sii è formata, già dalle prime ore della mattina, una coda di almeno dieci chilometri, in direzione Salerno, a partire da Solofra ed anche in direzione Avellino nella zona di Baronissi. 

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Montella, colpita da una bomba d'acqua che ha invaso il centro urbano: strade trasformate in fiumi che hanno trascinato via gli stand della sagra della castagna. Per fortuna la conta dei danni si è rivelata meno disastrosa del previsto, tant'è che il comune ha annunciato che oggi la Festa della Castagna si terrà regolarmente. Un ponte tra i comuni di Cassano Irpino e Ponteromito è stato completamente coperto dall'acqua del torrente sottostante e rischia il crollo. Nell'hinterland di Avellino, a San Michele di Serino, il fiume Sabato è esondato allagando decine di ettari di campi coltivati e spazzando via depositi e strutture a servizio degli agricoltori. Il forte vento ha sradicato numerosi alberi che si sono abbattuti sulla carreggiata nel territorio del comune di Lioni. 

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