«Il riconoscimento internazionale attribuito al prestigioso ateneo - continua Iovino - si scontra purtroppo con un quadro complessivo di inefficienza degli spostamenti. Da anni gli studenti pendolari residenti nei vari comuni lamentano lo stato fallimentare e la gestione disorganica e maldestra del servizio di trasporto pubblico su gomma da e verso il campus di Fisciano, in cui ha sede l'Università.
I collegamenti dall'autolinea concessionaria risultano fortemente sottodimensionati rispetto alla vasta domanda del bacino di utenza, specie nelle prime ore del mattino in concomitanza con l'orario di inizio dei corsi universitari. Se le Istituzioni intendono puntare sull'alta formazione, soprattutto al Sud, hanno l'obbligo di garantire servizi essenziali, adeguati e commisurati rispetto all'effettiva domanda. La competenza in materia di trasporto pubblico locale è in capo alle regioni. Chiedo al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca di approfondire al più presto la questione per dare risposte concrete volte a favorire il potenziamento del servizio nel rispetto dei criteri prescritti dalla normativa nazionale e comunitaria. Tra due mesi gli studenti torneranno tra i banchi: spero vivamente che la questione venga risolta per consentire che la vita universitaria si svolga in totale serenità».