Giornata caotica a Sassano, nell'hub vaccini di Caizzano che serve diversi paesi del Vallo di Diano a Sassano. E' stato necessario l'arrivo dei carabinieri e potrebbe anche avviarsi degli accertamenti. Questa mattina si è diffusa, senza nessuna documentazione ufficiale, che ci fosse, nel centro di Sassano, un open day con Pfizer.
Dal primo mattino sono arrivate decine di persone e la protezione civile ha consegnato una serie di biglietti numeri per ordinare l'acccesso. Tuttavia non era affatto un open day e qualche ora dopo sono arrivate le persone che si erano regolarmente registrati sulla piattaforma per caregiver e fragili.
Il maresciallo della locale stazione, Antonio Sirsi, ha preso la situazione in mano e si è messo in prima persona a dirimere la vicenda, facendo entrare prima quelli iscritti regolarmente e poi gli altri. Tuttavia già diversi che non erano prenotati avevano "approfittato" dell'apertura della vaccinazione mattutina e si erano fatti vaccinare, così a un certo punto il Pfizer è terminato ed sono ricominciate le proteste placate dai militari con somma pazienza. Nessun altro è intervenuto, né dell'Asl né dell'amministrazione comunale. Ci sono state attese anche di dieci ore, anziani e fragili costretti ad attendere in auto e in diversi sono tornati a casa perché non c'era più la dose di vaccino loro dedicata. A quanto pare verranno portati avanti accertamenti da parte dei carabinieri per ricostruire quanto avvenuto e se ci sono responsabilità.