Vaccini a Salerno, 11mila ultraottantenni
sono rimasti senza l'iniezione anti-Covid

Completata la vaccinazione degli ultraottantenni deambulanti, stando almeno all'annuncio di ieri della Regione, restano circa 11mila nonnini salernitani che non risultano registrati sulla piattaforma regionale. Nell'esercito dei quasi 70mila anziani della provincia che hanno più di 80 anni, infatti, resta un 15 per cento di «invisibili» per i quali bisognerebbe chiedersi il perché dell'assenza nel database. Sono 217, su 3494 test processati, intanto, i tamponi positivi comunicati dall'Unità di crisi, con un tasso di positività che si attesta al 6,21 per cento. Da registrare, purtroppo, anche un decesso a Baronissi, uno a Mercato San Severino e uno a Torchiara.

In provincia di Salerno sono circa 70mila gli ultraottantenni residenti. Di questi, quasi 59mila hanno dato la propria adesione alla campagna di vaccinazione e si sono registrati nella piattaforma regionale. Restano fuori dalla programmazione, di conseguenza, intorno agli 11mila over 80enni che rischiano, così, di perdere il diritto all'immunità.

Un numero che può sembrare, all'apparenza, esiguo rispetto alla larga partecipazione mostrata dai nonnini salernitani, ma che non può passare inosservato, se rapportato alla forte esposizione alle conseguenze del virus e all'alto tasso di mortalità in questa fascia d'età evidenziate dall'inizio della pandemia.

C'è la necessità, dunque, di capire le motivazioni di questa mancata registrazione sulla piattaforma online, che potrebbe essere causata dalla mancanza di mezzi o di possibilità nel farlo, da situazioni di indigenza e disagio socio economico, ma anche da condizioni di disagio psicologico, di solitudine e di abbandono, così come potrebbe essere una scelta volontaria e consapevole. È stata completata, intanto, la somministrazione del vaccino al 100 per cento degli ultraottantenni deambulanti campani registrati in piattaforma. Prosegue a pieno ritmo la vaccinazione riservata agli ultraottantenni non deambulanti. In totale, sono stati vaccinati con la prima dose 966.319 cittadini campani. Di questi 378.189 hanno ricevuto la seconda dose. Le somministrazioni effettuate sono state, in totale 1.344.508. La piattaforma per le adesioni è regolarmente aperta per tutte le categorie previste.

Sono 217, su 3494 test processati, i tamponi positivi comunicati dall'Unità di crisi, con un tasso di positività che si attesta al 6,21 per cento, di cui ad Agropoli 4, Alfano 1, Altavilla Silentina 2, Angri 6, Ascea 1, Auletta 1, Baronissi 3, Battipaglia 4, Bellizzi 3, Campagna 6, Capaccio Paestum 3, Castel San Giorgio 2, Castellabate 1, Cava de' Tirreni 16, Centola 1, Cicerale 1, Colliano 2, Corbara 2, Eboli 6, Giffoni Valle Piana 6, Giungano 1, Mercato San Severino 15, Monte San Giacomo 1, Montecorvino Rovella 1, Nocera Inferiore 12, Nocera Superiore 7, Ogliastro Cilento 1, Oliveto Citra 1, Pagani 10, Palomonte 1, Pellezzano 2, Petina 1, Pontecagnano Faiano 7, Postiglione 1, Prignano Cilento 1, Roccadaspide 1, Roccapiemonte 2, Sala Consilina 1, Salento 1, Salerno 27, San Cipriano Picentino 1, San Giovanni a Piro 1, San Marzano sul Sarno 9, San Pietro al Tanagro 2, San Valentino Torio 8, Sanza 1, Sarno 11, Sassano 2, Scafati 8, Teggiano 2, Trentinara 1, Vietri sul Mare 6. Da registrare la scomparsa di una donna residente nella frazione Pandola di Mercato San Severino. Prima vittima, inoltre, a Torchiara. Si tratta di un uomo di 61 anni, morto al covid hospital di Agropoli. A Baronissi, invece, si piange la ventiseiesima vittima, con la scomparsa di Lorenza Citro, ricoverata al Ruggi di Salerno. «Una persona perbene, discreta, tutta dedita alla famiglia - ricorda il sindaco Gianfranco Valiante - sottratta inaspettatamente all'affetto dei suoi cari. Un abbraccio commosso al figlio, l'amico caro Gianluca, impegnato da sempre nel sociale e volontario dell'associazione Il Punto».

Dopo l'Asl, è disponibile e accessibile anche al Ruggi il servizio di prenotazione online di visite specialistiche e prestazioni di diagnostica strumentale. Il portale permette di completare autonomamente le prenotazioni sanitarie attraverso l'introduzione di un sistema di servizi digitalizzati, fruibili tramite web, direttamente sul sito dell'azienda. Per accedere alla prenotazione online, che garantisce la tempistica e la semplificazione delle relative procedure, bisogna essere in possesso della tessera sanitaria e della ricetta elettronica. È attivo inoltre, il pagamento del ticket sanitario online, con modalità PagoPa.