Pompiere eroe ucciso da un infarto
dopo aver salvato il padre dalle fiamme

Pompiere eroe ucciso da un infarto dopo aver salvato il padre dalle fiamme
di Paola Desiderio
Sabato 18 Luglio 2020, 06:25 - Ultimo agg. 20:42
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Non ha esitato ad accorrere quando ha visto le fiamme divampare: ha messo in salvo il suo anziano padre, ha aiutato i colleghi ad allontanare le persone, insieme a loro e ai vigili urbani ha spostato le bombole piene di gas presenti nell’abitazione e in quelle vicine. Non si è preoccupato di sé stesso, visto che mettere in salvo le persone e spegnere gli incendi era il suo lavoro, la sua missione.

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Eppure, quando tutto sembrava ormai finito, quando il fuoco era sotto controllo e nessuno correva più pericolo, quando il peggio sembrava passato, il suo cuore lo ha tradito: Claudio Nicoletti, 53 anni, vigile del fuoco, ha avvertito un malore. È stato subito soccorso, in pochi minuti è arrivata l’eliambulanza per trasportarlo all’ospedale Ruggi di Salerno, atterrata nel campo sportivo Vecchio a Capaccio Scalo. Purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare: il suo cuore si è fermato per sempre prima che l’eliambulanza potesse partire per Salerno. 
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