SCAFATI. Maltrattava la ex compagna, arrivando in un'occasione anche a legarla al letto e provando a darle fuoco con dell'alcol. E' finito ora sotto processo con la formula del rito immediato un uomo di 45 anni di Scafati, accusato di maltrattamenti aggravati da maggio 2012 ad agosto 2018, secondo una denuncia presentata in Procura, a Nocera Inferiore, dalla donna, ora parte lesa del procedimento.
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Stando all'impianto accusatorio, ricostruito attraverso una serie di episodi, l'imputato avrebbe reso la convivenza della ex compagna impossibile, prendendola a schiaffi in più occasioni, al punto da farle perdere sangue dal naso durante uno degli ultimi litigi. Non solo.
Più volte, l'uomo si sarebbe presentato anche presso il luogo di lavoro di lei, aggredendola in un caso, dopo aver aperto la portiera del furgone dove la stessa si trovava. Alla vista del compagno, la giovane aveva tentato di chiamare i carabinieri con il cellulare, senza riuscirci. Il 45enne le strappò il telefonino da mano. La vittima sarebbe stata minacciata esplicitamente di morte, più volte, con l'uomo che promise anche di sfigurarla con dell'acido. A questo si aggiunsero telefonate e comportamenti opprimenti, fino alla denuncia ai carabinieri e alle indagini, che hanno condotto ora alla richiesta di giudizio immediato della Procura di Nocera Inferiore. Gli elementi raccolti dall'organo inquirente sono stati ritenuti gravemente indiziari, con la testimonianza della vittima, invece, ritenuta autentica e priva di contraddizioni.