«Quell'uomo ha violentato mio figlio»,
bimbo ricoverato per accertamenti

«Quell'uomo ha violentato mio figlio», bimbo ricoverato per accertamenti
di Nicola Sorrentino
Lunedì 11 Marzo 2019, 10:13
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NOCERA SUPERIORE - Da ieri sera i medici dell'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore stanno svolgendo una serie di accertamenti per verificare una presunta violenza consumata nei riguardi di un bambino di 10 anni. L'episodio si sarebbe registrato a Nocera Superiore, nella piazzetta poco distante dalla scuola Marco Polo. La notizia ha cominciato a fare il giro del web, qualche minuto dopo l'arrivo del piccolo in ospedale, intorno alle 19. Sarebbe stata la madre a riferire agli infermieri che il figlio era stato oggetto di molestie di tipo sessuale. Il minore è stato trasferito nel reparto di Pediatria, per tutti gli accertamenti del caso. Testimoni hanno riferito del grande nervosismo di alcuni parenti, unito a quello di tanti cittadini e residenti della frazione di Pecorari, che hanno aggiunto dettagli alla storia, oltre alle generalità del presunto aggressore. Si tratterebbe di un ragazzo di 25 anni, rintracciato poi dai carabinieri e portato in caserma per ulteriori verifiche. Il ragazzo sarebbe straniero, ma il condizionale è d'obbligo, in quanto vige il più stretto riserbo, dal pomeriggio di ieri, sull'intera faccenda. Il giovane sarebbe stato ascoltato per diverse ore, poi riaccompagnato a casa. Dalle forze dell'ordine non è giunta alcuna conferma ufficiale.

La verità arriverà quasi certamente dal referto medico del bimbo, insieme ad eventuali esami di tipo biologico effettuati in ospedale, per comprendere se vi sia stata o meno una violenza sessuale nei suoi confronti. La notizia, una volta diffusa, ha sconvolto la comunità di Nocera Superiore. Molti utenti hanno promesso il linciaggio del presunto aggressore, promettendo vendetta pur senza avere alcuna certezza dell'episodio, sul quale, di ora in ora, alcuni testimoni aggiungevano piccoli particolari, dall'arrivo di un'ambulanza a quella delle auto dei carabinieri. 
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