E' finito a processo per le accuse gravi di maltrattamenti aggravati e lesioni, perchè accusato dalla Procura di Nocera Inferiore di aver picchiato la moglie con una mazza da baseball. Anche davanti al figlio piccolo, minorenne, vittima inconsapevole di quella violenza domestica. Per quell'episodio, la vittima, una donna di origini romene, finì in ospedale a causa di un trauma cervicale e la frattura di una costola destra.
L'imputato è un uomo di 57 anni, di Castel San Giorgio. Il periodo individuato dagli inquirenti, che raccolsero la denuncia della vittima, va da marzo 2015 a giugno 2016.
La tesi è stata accolta dal gup in udienza preliminare, con la fissazione del processo dopo il contestuale rinvio a giudizio. Tra gli episodi denunciati ai carabinieri, oltre a pugni e calci sferrati con violenza verso la vittima, anche il tentativo dell'uomo di strangolare la donna, che fu poi colpita al costato con una mazza da baseball. Un colpo molto violento, che le costò il ricovero in ospedale. In quell'occasione, la vittima fu assistita dai sanitari presso il presidio ospedaliero di Mercato San Severino, per poi decidersi a denunciare quanto accaduto alle forze dell'ordine.