Voglia di fuga dalle zone blindate,
spostati i blocchi di cemento

Voglia di fuga dalle zone blindate, spostati i blocchi di cemento
di Pasquale Sorrentino
Lunedì 6 Aprile 2020, 11:30
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Veri e propri “dribbling” ai limiti imposti ai cinque comuni blindati dal governatore Vincenzo De Luca per evitare il contagio da Covid-19. Così qualcuno riesce a fuggire (o entrare) nei comuni di Sala Consilina, Polla, Auletta, Caggiano e Atena Lucana nonostante la presenza massiccia di militari e forze dell'ordine. E nonostante blocchi di cemento. Questo è accaduto lungo una strada secondaria tra Sala Consilina e Teggiano. L'amministrazione aveva posizionato dei pesanti blocchi di cemento ma qualcuno, evidentemente con mezzi pesanti, li ha spostati. Tra le segnalazioni anche quella che per evitare i controlli agli svincoli autostradali di Polla, Atena e Sala Consilina, alcuni "furbetti" (che tali non sono) preferiscono quello di Padula per poi tornare verso nord e risalire il Vallo di Diano. Certo sulle strade provinciali ci sono i controlli delle forze dell’ordine e dell’esercito, ma qualcuno riesce comunque a trovare vie diverse per violare il blocco. Altra segnalazione riguarda Polla: il paese è collegato con la Basilicata e anche con Atena Lucana anche con una strada di montagna. Lungo questa strada, ancora nei confini pollesi, ci sono diverse abitazioni e quindi sono stati posti dei blocchi di cemento per evitare il passaggio, tuttavia i blocchi sono stati posti oltre una stradina che “taglia” il tratto principale e le auto possono passare ed entrare a Polla senza controlli.

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Sono migliaia le auto e le persone controllate dall’inizio della quarantena da parte di carabinieri, finanziari, esercito, polizia stradale e agenti della polizia locale.
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