Bollettino Covid, ieri 29 ottobre 2021: 5.335 contagi e 33 morti. Tasso positività all'1,1%. Speranza: «Numeri in crescita, serve cautela»

Il ministro della Salute: «Necessario mantenere misure di precauzione come l'uso delle mascherine»

Bollettino Covid, oggi 29 ottobre 2021: 5.335 contagi e 33 morti. Tasso positività all'1,1%. Speranza: «Numeri in crescita, serve cautela»
Bollettino Covid, oggi 29 ottobre 2021: 5.335 contagi e 33 morti. Tasso positività all'1,1%. Speranza: «Numeri in crescita, serve cautela»
Venerdì 29 Ottobre 2021, 16:10 - Ultimo agg. 30 Ottobre, 01:44
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Bollettino Covid in Italia di ieri venerdì 29 ottobre 2021: sono 5.335 i positivi ai test individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. In aumento rispetto all'altro ieri, quando erano stati 4.866. Sono invece 33 le vittime in un giorno, 17 in meno rispetto a ieri.

Sono 349 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, 2 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute sono 18 (ieri 32). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2.658, 49 in più di ieri.

Tasso di positività sale all'1,1%

Sono 474.778 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 570.335. Il tasso di positività è all'1,1%, in aumento rispetto allo 0,85% di ieri.

Speranza: «Numeri in crescita, serve cautela»

«I numeri della pandemia in Italia sono in crescita, anche se la situazione è migliore rispetto ad altri Paesi europei. È necessaria cautela e prudenza, e mantenere misure di precauzione quali l'uso delle mascherine». Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza a margine del G20 Salute-Finanze in merito ai dati dell'ultimo monitoraggio settimanale della cabina di regia.

Iss: variante Delta in 99% dei casi sequenziati

In Italia il 99,9% dei sequenziamenti depositati negli ultimi 45 giorni, è riconducibile alla variante delta. Già il bollettino Iss del primo ottobre ne registrava il 98,4%. È quanto riferisce l'ultimo bollettino dell'Istituto Superiore di Sanità sulle varianti in Italia. Nel mese di settembre, sebbene i dati siano ancora in fase di consolidamento, sono stati segnalati poco più di 7000 genotipizzazioni/sequenziamenti da casi confermati di infezione da SARS-CoV-2 al Sistema di Sorveglianza Integrata COVID-19, pari al 5,7% dei casi confermati segnalati nello stesso periodo, valore superiore alla soglia minima richiesta del 5%. Negli ultimi 45 giorni (11 settembre - 25 ottobre), i casi di infezione da virus SARS-CoV-2 causati dalla variante delta continuano ad essere i più frequentemente segnalati (92,2%) e diffusi su gran parte del territorio italiano. Si osserva per la prima volta la mancate segnalazione di casi dovuti alla variante alfa e sono rari i nuovi casi di infezione causati dalla variante gamma e beta. La variante delta è caratterizzata da una maggiore trasmissibilità rispetto alla variante alfa (tra il 40% e il 60%) ed un aumentato rischio di ospedalizzazione in particolare tra individui parzialmente vaccinati o non vaccinati. «Ô necessario continuare a monitorare con grande attenzione la circolazione delle varianti di SARS-CoV-2 ed in particolare la presenza di mutazioni riconducibili ad una maggiore trasmissibilità e/o associate ad una potenziale capacità di evadere la risposta del sistema immunitario» si legge nel report.

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I dati delle Regioni

Veneto

Sono 523 i nuovi casi di Covid-19 registrati ieri in Veneto, seguendo un andamento regolare che porta il totale a 479.540. Vi sono anche due decessi, con il totale delle vittime a 10.215. Il bollettino regionale segnala l'incremento degli attuali positivi, che oltrepassano quota diecimila (10.215), 270 in più rispetto alle 24 ore precedenti.

Resta stabile la situazione clinica, con 207 ricoveri in area non critica (+4) e 36 (-1) in terapia intensiva.

Lombardia

Con 97.538 tamponi effettuati è di 510 il numero di nuovi casi di Covid registrati in Lombardia, con un tasso di positività allo 0,5%. In lieve aumento il numero di ricoverati in terapia intensiva (+1, 46) e in lieve calo nei reparti (-3, 297). Sono 4 i decessi che portano il totale a 34.152 morti da inizio pandemia. Per quanto riguarda le province, sono 159 i positivi segnalati a Milano (di cui 76 a Milano città), 37 a Bergamo, 59 a Brescia, 17 a Como, 24 a Cremona, 2 a Lecco, 7 a Lodi, 22 a Mantova, 63 a Monza, 30 a Pavia, 8 a Sondrio e 52 a Varese.

Friuli Venezia Giulia

Oggi in Friuli Venezia Giulia su 6.036 tamponi molecolari sono stati rilevati 248 nuovi contagi con una percentuale di positività del 4,11%. Sono inoltre 16.239 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 19 casi (0,12%). Nella giornata odierna si registra un decesso (una donna di 90 anni di Trieste morta nel proprio domicilio); sono 13 le persone ricoverate in terapia intensiva mentre ammontano a 61 i pazienti ospedalizzati in altri reparti. Lo comunica il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente sono 3.853, con la seguente suddivisione territoriale: 845 a Trieste, 2.029 a Udine, 682 a Pordenone e 297 a Gorizia. I totalmente guariti sono 110.969, i clinicamente guariti 42 e 1.748 le persone in isolamento. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 116.686 persone (il totale dei casi è stato ridotto di 2 unità a seguito di altrettanti test rapidi positivi non confermati all'esame molecolare) con la seguente suddivisione territoriale: 24.621 a Trieste, 53.178 a Udine, 23.255 a Pordenone, 14.005 a Gorizia e 1.627 da fuori regione. Per quanto riguarda il personale del Servizio sanitario regionale sono state rilevate le seguenti positività: nell'Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina di un infermiere, un medico e un operatore socio sanitario; nell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale di due infermieri. Infine, relativamente alle strutture residenziali per anziani, non sono stati registrati contagi tra gli ospiti, mentre sono state rilevate le positività di 4 operatori (Udine, Maniago e due a Trieste).

Lazio

Bollettino Covid Lazio. Oggi su 13.652 tamponi molecolari e 19.753 antigenici per un totale di 33.405 tamponi, si registrano 583 nuovi casi positivi (-11), 6 morti (+1), 370 ricoverati (+13), 48 terapie intensive (+1) e  +423 guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 1,7%. I casi a Roma città sono a quota 298. Primo caso di un positivo isolato al G20. Secondo quanto si apprende dall'assessorato alla sanità della Regione Lazio si tratta di una operatrice dell'informazione. Il contagio è stato tracciato grazie agli screening di accesso presso il media center.

Bollettino Lazio, i casi a Roma e provincia

* Asl Roma 1: sono 79 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24h.
* Asl Roma 2: sono 175 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h.
* Asl Roma 3: sono 44 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.


* Asl Roma 4: sono 23 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h.
* Asl Roma 5: sono 53 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.
* Asl Roma 6: sono 71 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h.

Le altre province

* Asl di Frosinone: sono 29 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.
* Asl di Latina: sono 46 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h.
* Asl di Rieti: sono 33 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.
* Asl di Viterbo: sono 30 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.

Toscana

In Toscana sono 288.965 i casi di positività al Coronavirus, 376 in più rispetto a ieri (365 confermati con tampone molecolare e 11 da test rapido antigenico). I nuovi casi hanno un'età media di 42 anni: 26% ha meno di 20 anni, 17% tra 20 e 39 anni, 31% tra 40 e 59 anni, 19% tra 60 e 79 anni, 7% ha 80 anni o più. Purtroppo si registrano altri 3 decessi - donne con un'età media di 90 anni e residenti nelle province di Lucca, Pisa, Grosseto - che portano a 7.275 il totale. In aumento i ricoveri: sono 258, 7 in più rispetto a ieri, di cui 27 in terapia intensiva, 1 in più. Questi alcuni dati diffusi dalla Regione. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 276.200 (95,6% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 5.490, +4% rispetto a ieri. Complessivamente, 5.232 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (206 in più rispetto a ieri, più 4,1%). Sono 15.701 (668 in più rispetto a ieri, più 4,4%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Riguardo alle singole province Firenze registra 67 casi in più rispetto a ieri, Prato 17, Pistoia 30, Massa Carrara 17, Lucca 42, Pisa 49, Livorno 39, Arezzo 45, Siena 55, Grosseto 15.

Marche

Sono 122 i nuovi casi di coronavirus nelle Marche nell'ultima giornata e l'incidenza di contagi su 100mila abitanti sale a 44,09 (ieri 43,70). Intanto nella regione ci sono quattro ricoverati in più per Covid-19 (65) e si è registrato un altro decesso (un 85enne di Serra dè Conti, cittadina della provincia di Ancona nella quale era stato segnalato un focolaio) con il totale dei decessi a livello regionale che raggiunge i 3.104. Tra i nuovi contagiati se ne registrano 52 in provincia di Pesaro Urbino, 26 in quella di Ancona, 11 nel Maceratese e nove entrambe ad Ascoli Piceno e Fermo; 15 i casi da fuori regione. Le persone con sintomi sono 23; tra i contagiati 31 contatti stretti di positivi, 39 contatti domestici, due in ambiente di scuola/formazione, uno al lavoro, due in setting assistenziale e uno in setting sanitario. Per quanto riguarda i ricoveri, due dimessi in un giorno. In terapia intensiva c'è un paziente in più (18), tre in più nei reparti non intensivi (32) mentre la situazione è invariata in Semintensiva (15). Gli ospiti di strutture territoriali sono 46 e le persone in osservazione al pronto soccorso sono cinque. I positivi (isolati più ricoverati) salgono a 2.085 (+38) e le quarantene per contatto scendono a 3.558 (-175) mentre i guariti/dimessi ora sono 110.796 (+83).

Abruzzo

Sono 167 i nuovi casi di Covid-19 accertati nelle ultime ore in Abruzzo. È il dato più alto degli ultimi cinque mesi; è dallo scorso 7 maggio che il numero dei contagi emersi in 24 ore non era così elevato. I nuovi casi sono emersi dall'analisi di 2.981 tamponi molecolari: è risultato positivo il 5,6% dei campioni. In rapido aumento i ricoveri, che passano dai 63 di ieri ai 74 di oggi. Non si registrano decessi: il bilancio delle vittime è fermo a 2.559. I nuovi positivi hanno età compresa tra 1 e 98 anni. Gli attualmente positivi sono 1.779 (+122): 64 pazienti (+10) sono ricoverati in ospedale in area medica e 10 (+1) sono in terapia intensiva, mentre gli altri 1.705 (+111) sono in isolamento domiciliare. I guariti sono 78.475 (+45). L'incremento più consistente si registra nell'Aquilano (+66), seguito dal Teramano (+45), dal Chietino (+33) e dal Pescarese (+15).

Alla luce degli ultimi dati, sale al 6%, in Abruzzo, il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva, mentre quello dei ricoveri in area medica arriva al 5%. Seppure in rapido aumento, entrambi i valori restano comunque lontani dalle soglie da zona gialla, rispettivamente del 10 e del 15%. In particolare, in ospedale ci sono 74 persone, contro le 63 di ieri: 64 sono in area medica (+10) e 10 in rianimazione (+1). In aumento anche l'incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti, che supera quota 50 e arriva a 51. Un dato superiore a 50, unito al superamento delle soglie di allarme dei ricoveri, determina il passaggio in zona gialla. A livello territoriale, i valori più elevati si registrano nella provincia dell'Aquila, dove l'incidenza è a 77. Segue il Teramano, con 57. Poi ci sono il Chietino (42) e il Pescarese (24).

Sardegna

In Sardegna si registrano oggi 23 nuovi casi di positività al Coronavirus, sulla base di 1622 persone testate e 10.716 tamponi processati, fra molecolari e antigenici. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 5, mentre sono 42 quelli in area medica. In isolamento domiciliare ci sono 1274 persone (-4).

Puglia

Oggi in Puglia si registrano 233 nuovi casi di Coronavirus su 19.608 test (1,2% tasso positività) e nessun decesso. I nuovi casi sono così distribuiti: 43 in provincia di Bari, 6 nella provincia Barletta-Andria-Trani, 11 nel Brindisino, 62 nel Foggiano, 36 nel Leccese, 74 nel Tarantino. Un caso riguarda un residente fuori regione. Delle 2.843 persone attualmente positive 132 sono ricoverate in area non critica e 17 in terapia intensiva.

Basilicata

In Basilicata sono 34 i nuovi casi di contagio da Sars Cov-2 (29 riguardano residenti), su un totale di 639 tamponi molecolari, e non si registrano decessi per Covid-19. Sono i dati del bollettino regionale della task force riferito alle ultime 24 ore. I lucani guariti o negativizzati sono 15. I ricoverati negli ospedali di Potenza e di Matera sono 22 (+2) di cui nessuno in terapia intensiva mentre gli attuali positivi residenti in Basilicata sono in tutto 826 (+15). Per la vaccinazione, sono state effettuate 1.056 somministrazioni ieri. Finora 432.193 lucani hanno ricevuto la prima dose del vaccino (78,1 per cento del totale della popolazione residente), 392.382 hanno completato il ciclo vaccinale (70,9 per cento) e 6.240 sono le terze dosi, per un totale di 830.815 somministrazioni effettuate.

Calabria

Secondo il bollettino sull'emergenza Covid-19 diffusi dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 197 i nuovi contagi registrati (su 3.786 tamponi effettuati), +130 guariti e 1 morto (per un totale di 1.447 decessi). Il bollettino, inoltre, registra +66 attualmente positivi, +63 in isolamento, +4 ricoverati e, infine, -1 terapie intensive (per un totale di 4).

 
 

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