Austria, torna l'obbligo di mascherina al chiuso per frenare l'impennata di contagi

Il governo aveva imposto l'obbligo vaccinale ma ora lo ha sospeso. Non rinuncia però a nuove misure per frenare le infezioni in aumento

Austria, torna l'obbligo di mascherina al chiuso per frenare l'impennata di contagi
Austria, torna l'obbligo di mascherina al chiuso per frenare l'impennata di contagi
Venerdì 18 Marzo 2022, 17:41
2 Minuti di Lettura

Hanno rinunciato all'obbligo vaccinale ma vogliono imporre l'uso delle mascherine. Succede in Austria dove il governo ha optato per un ritorno alla normalità ma con molta prudenza. Il Covid non è completamente debellato e perciò è necessaria cautela. L'Austria è in vetta alla classifica europea per i nuovi contagi che hanno fatto impennare l'incidenza settimanale. 

Omicron 2, rimbalzo contagi come in Germania? Pregliasco: «Altri 2 anni con picchi fino a 100mila al giorno»

Lunedì scorso, 14 marzo 2022, il matematico Giovanni Sebastiani dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo "M.Picone" del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) ha fotografato la situazione europea con i casi per 100mila abitanti negli ultimi 7 giorni: oltre 5.000 in Islanda (5.154); da 3.000 a 4.000: Austria (3.175); da 2.000 a 3.000: Olanda (2.689), Lettonia (2.166), Svizzera (2.103); da 1.000 a 2.000: Germania (1.639), Danimarca (1.493), Slovacchia (1.469), Grecia (1.221), Estonia (1.165), Finlandia (1.128), Lituania (1.109); da 500 a 1.000: Lussemburgo (893), Norvegia (802), Slovenia (680), Italia (574), Irlanda (540) Repubblica Ceca (527); Meno di 500: Portogallo (472), Belgio (464), Francia (462), Russia (265), Spagna (264), Turchia (234), Croazia (233), Polonia (203), Serbia (171), Bulgaria (164), Ungheria (148), Romania (123), Bielorussia (108), Svezia (105), Montenegro (95), Macedonia (89), Moldavia (64), Bosnia (29), Albania (16), Kosovo (14).

Ecco perché il governo austriaco potrebbe annunciare ancora oggi il ritorno dell'obbligo della mascherina in tutti i contesti al chiuso.

Lo anticipa il quotidiano Der Standard. Dal 5 marzo serve solo nei supermercati, nelle farmacie e sui mezzi pubblici. Vienna non aveva invece revocato l'obbligo. La task force ha sollecitato provvedimenti più incisivi, visto che l'incidenza settimanale è in costante aumento (oggi 3533), come anche la pressione sugli ospedali. A causa della forte carenza di personale sanitario il land Bassa Austria consente anche a positivi a lavorare su base volontaria dopo cinque giorni di quarantena e 48 ore senza sintomi.

Omicron spinge la curva dei contagi, +36% in 7 giorni: possibile quarta dose per gli anziani. Oggi 79.895 casi

© RIPRODUZIONE RISERVATA