Larga diffusione del virus, età media alta, molte comorbilità e scarsità del tracciamento che doveva rallentare la seconda ondata. Queste secondo gli scienziati sono le principali cause delle migliaia di morti di questi giorni e della pandemia in generale. Con parecchie cautele e distinguo dovute a una storia non ancora finita, alla mancanza di dati completi e anche alla differenza di numeri spesso non confrontabili.
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