«La discussione all’ultimo Consiglio europeo ha fatto emergere problemi comuni, segnalato i rischi della terza ondata della pandemia e messo in chiaro disfunzioni e ritardi. Mi sarei aspettato di vedere qualche leader raccogliere la vera sfida di questo tempo drammatico e alzare lo sguardo per dire che serve costruire una vera politica europea della salute. Nessuno invece si è detto disponibile a trasferire poteri nazionali all’Unione. Questo...
Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati
NOTIFICHE ABBONAMENTI
LOGOUT