Flurona, cosa succede se oltre all'influenza mi contagio con il Covid?

In Israele il primo caso registrato che fa temere ai medici la doppia epidemia

Sintomi Flurona, come riconoscerla e prevenirla. Perché non è una nuova variante del Covid-19
Sintomi Flurona, come riconoscerla e prevenirla. Perché non è una nuova variante del Covid-19
Martedì 4 Gennaio 2022, 13:30 - Ultimo agg. 19:05
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La possibilità di contrarre l'influenza e il Covid-19 allo stesso momento era già stata anticipata dagli scienziati. La scorsa settimana in Israele è stato documentato il primo caso della cosidetta Flurona. La paziente è una donna incinta non vaccinata. Stando alle parole degli esperti, non si tratta di una nuova variante di Covid, bensì di un caso di doppio contagio a virus diversi. Una possibilità poco diffusa, ma che terrà i medici in allerta fino all'arrivo della primavera. In Israele, dove i contagi di influenza sono in ascesa, si teme infatti una "twindemic", ossia una doppia epidemia che potrebbe saturare i posti letto negli ospedali. 

Flurona, quali sono i sintomi?

Flurona deriva dalla crasi delle parole "Flu" (influenza in inglese) e "Corona" (da Coronavirus). Dall'unione dei due virus in un solo paziente, non nascono sintomi diversi da quelli già conosciuti per il Covid-19 e l'influenza. Per quanto rigurarda il Covid-19 dunque i sintomi sono febbre o brividi di freddo, tosse, mancanza di respiro o fatica a respirare, mal di gola, perdita del gusto e dell'olfatto, congestione e naso che cola, dolori muscolari, mal di testa, stanchezza, vomito e nausea, diarrea. I sintomi dell'influenza sono invece febbre e sensazione di febbre, tosse, mal di gola, naso chiuso o che cola, dolori muscolari, mal di testa, stanchezza, vomito e diarrea (questi ultimi più comuni nei bambini). E' bene ricordare che è praticamente impossibile auto-diagnosticarsi la Flurona, ma è sempre meglio aspettare il responso del medico.

Come si cura la Flurona?

Non esistono cure specifiche per la Flurona. In Israele, dove sono state autizzate le pillole anti-Covid, i medici potrebbero decidere di trattare il doppio virus con quelle. Per curare il virus influenzale sono invece utilizzati i classici rimedi anti-virali. La cura passa soprattutto dalla prevenzione. Oltre al vaccino, che presto potrebbe prevedere una quarta dose, i consigli sono quelli soliti: tenersi a distanza (per quanto possibile), sanificare spesso le mani, restare a casa se ci sono sintomi, evitare luoghi affollati. 

Co-infezione: cosa sappiamo e gravità

La doppia infezione non è una novità. Si stima che circa il 3% dei contagiati Covid abbiano un altro virus. A inizio pandemia, quando il coronavirus ha cominciato a circolare, la co-infezione era addirittura al 12%.

L'unica novità è il termine mediatico Flurona, che come detto non è assolutamente una nuova variante del virus. Non è stato stimato se la doppia infezione possa aggravare le condizioni dei pazienti. E' certo però che per i più fragili le complicanze possano aumentare. 

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