Influenza del cammello, allarme per chi torna dal Qatar: sintomi e come ci si contagia. «È più mortale del Covid»

Le autorità sanitarie britanniche hanno diramato un'apposita nota informativa in cui si esortano «medici e operatori sanitari a prestare specifica attenzione ai viaggiatori di ritorno dalla Coppa del Mondo»

Influenza del cammello, allarme per chi torna dal Qatar. «È più mortale del Covid». Ecco come ci si contagia
Influenza del cammello, allarme per chi torna dal Qatar. «È più mortale del Covid». Ecco come ci si contagia
Alessio Espositodi Alessio Esposito
Lunedì 12 Dicembre 2022, 14:36 - Ultimo agg. 17:35
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Una nuova minaccia per la salute pubblica arriva dal Qatar: si tratta della cosiddetta "influenza del cammello", meglio conosciuta come Mers-CoV (sindrome respiratoria mediorentiale). E in Gran Bretagna scatta già l'allerta. L'Health Security Agency, infatti, ha diramato un'apposita nota informativa, in cui si esortano «medici e operatori sanitari a prestare specifica attenzione ai viaggiatori di ritorno dalla Coppa del Mondo». 

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Febbre del cammello, ecco i sintomi e come ci si contagia

Pazienti che presentano sintomi come febbre, difficoltà respiratorie, vomito e diarrea potrebbero aver contratto la Mers, malattia infettiva che viene trasmessa dagli animali. In Europa il rischio di infezione è di solito molto basso, ma la mole di viaggiatori che ha vistitato il Qatar preoccupa le autorità sanitarie britanniche. Non è insolito, infatti, per i turisti che visitano quelle zone avere contatti con cammelli per scattare una fotografia o fare un tour nel deserto. Il Qatar, in altre parole, è un luogo dove l'esposizione a fattori di rischio è più alta. L'HSA spiega che «la MERS può essere acquisita da uno stretto contatto con i cammelli» ma anche «dal consumo di prodotti di cammello, ad esempio latte di cammello non pastorizzato». 

I medici britannici hanno messo in guardia anche sulla possibilità della trasmissione «da persona a persona» di questo coronavirus, spiegando che in Qatar quest'anno sono stati già segnalati due casi d'infezione.

Mers, tasso di mortalità più alto di quello del Covid

A preoccupare sono anche i numeri della "febbre del cammello": più di un terzo delle persone che ha contratto la malattia è morta.

Un tasso di mortalità molto più alto, ad esempio, di quello del Covid, che si attesta al 4%. Tra aprile 2012 e ottobre 2022 sono stati registrati 2.600 casi in 12 paesi del Mediterraneo orientale e del Medio Oriente. Fra questi, 935 persone sono morte, il 36%.

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