Un nuovo studio chiarisce perché Omicron è meno aggressiva nei più piccoli, ma anche perché rischiano di più senza vaccino. I bambini sviluppano una risposta immunitaria rapida al Covid, ma pochi linfociti T killer della memoria, che rappresentano uno scudo contro le infezioni future. Lo dimostra uno studio coordinato dal Peter Doherty Institute for Infection and Immunity (Australia) pubblicato su Immunity, sulla base dei quali i ricercatori raccomandano ai genitori di vaccinare i propri figli contro il Covid-19. Lo studio si è concentrato sulla risposta immunitaria di oltre 50 bambini non vaccinati che hanno contratto l'infezione da SarsCov2, messa a confronto con la risposta immunitaria di altrettanti adulti non vaccinati. Le analisi hanno mostrato che i bambini sviluppano una risposta immunitaria rapida al SarsCov2 e questo spiegherebbe perché il Covid-19 nei bambini tende a essere meno aggressivo e spesso asintomatico.
Children infected with #SARSCoV2 mount a rapid immune response that may limit the development of immune “memory”, supporting #COVID19 #vaccines for children -a 🧵⬇️ on our @ImmunityCP paper https://t.co/Rj63U4l7Lz @louiserowntree @KatherineKedz @CvandeSandt @TheDohertyInst (1/14) pic.twitter.com/UDVkzCu5Q2
— Kedzierska Lab (@kedzierskalab) June 8, 2022
Ecco perché il Covid è meno aggressivo nei bambini
I ricercatori hanno anche osservato che «le cellule T killer nei bambini avevano una frequenza inferiore rispetto agli adulti.