Vaccinati con Johnson&Johnson: nuova dose dopo tre mesi. Attesa per la decisione Aifa

Sono un milione e mezzo gli italiani interessati: domani le indicazioni ufficiali

Vaccinati con Johnson&Johnson: nuova dose dopo tre mesi. Attesa per la decisione Aifa
Mercoledì 27 Ottobre 2021, 18:18 - Ultimo agg. 21 Febbraio, 01:33
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Una nuova dose dopo tre mesi dall'inoculazione unica e sola. Un milione e mezzo di italiani attendono di sapere cosa fare: domani la commissione tecnico-consultiva dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) deciderà sul nuovo trattamento per le persone cui è stata somministrato come vaccino il Johnson&Johnson. Per tutti loro, sia giovani che più avanti con l'età, potrebbe essere indicato di fare una nuova somministrazione, probabilmente con un immunizzante a mRna, a distanza di pochi mesi - tre per l'esattezza - dalla prima inoculazione.

La strategia delle autorità Usa: mix and match

In assenza di dati definitivi sulla durata dell'efficacia del vaccino J&J, gli scienziati ritengono che gli studi pubblicati nel Regno Unito su AstraZeneca facciano testo anche per l'immunizzante di Janssen, che usa lo stesso meccanismo ad adenovirus. Proprio su questa argomento domani si riunirà la Ctc dell'Aifa, cui il Ministero della Salute ha chiesto un parere in seguito alla decisione della Food and Drugs Administration statunitense (Fda), il 20 ottobre, di dare il via libera al booster per J&J. La Fda lo ha raccomandato a tutte le persone dai 18 anni in su che hanno ricevuto la prima dose almeno due mesi fa. E ha autorizzato contestualmente l'uso per il richiamo di un vaccino diverso da quello ricevuto inizialmente per tutti e tre i vaccini autorizzati in America (Moderna, Johnson&Johnson e Pfizer), strategia denominata 'mix and match'. 

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