Un gruppo di ricercatori tedeschi ha scoperto i motivi delle trombosi dopo il vaccino Astrazeneca. Sono quelli del Greifswald teaching hospital, nel nord della Germania, che venerdì scorso hanno individuato nel farmaco prodotto dall'azienda farmaceutica anglo-svedese la causa della malattia. La ricerca mostra in particolare come sia stato il vaccino a determinare le rare forme di trombosi nel cervello in un ristretto numero di pazienti. Questo perché solo il farmaco può provocare una risposta autoimmune che porta alle trombosi. È importante ricordare, però, che circa 17 milioni di persone sono state vaccinate con Astrazeneca nell'Unione Europea e solo in 15 casi ci sono stati rari eventi di trombosi, la maggior parte delle quali nelle donne.
L'attesa di valutazione
Lo studio non è stato ancora pubblicato da un giornale scientifico e non è stato sottoposto a un giudizio di una commissione indipendente. Ma il Paul-Ehrlich-Institute lo sta valutando e l'informazione è stata condivisa con gli ospedali europei.
Gli studiosi hanno inoltre indicato che in questi casi le rare forme di trombosi possono essere evitate con la somministrazione di medicine comuni. Ma il trattamento con le medicine va usato solo quando i coaguli appaiono e preventivamente.
Il rimedio
Quali sono i sintomi da tener d'occhio? Mal di testa, vertigini e problemi di vista che durano più di tre giorni dopo la vaccinazione.
Astrazeneca intanto continua a stipulare accordi. E consegnerà 300 milioni di dosi agli Stati Uniti. Di queste, gli USA ne invieranno 2.5 milioni al messico e 1.5 al Canada.