«Proteina Spike danneggia le cellule dei vasi sanguigni», ecco perché il Covid non è solo una malattia respiratoria

«Proteina Spike danneggia le cellule dei vasi sanguigni», ecco perché il Covid non è solo una malattia respiratoria
«Proteina Spike danneggia le cellule dei vasi sanguigni», ecco perché il Covid non è solo una malattia respiratoria
Martedì 11 Maggio 2021, 15:52 - Ultimo agg. 19 Febbraio, 06:31
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Il Covid-19 a causa dell'azione della proteina Spike non è solo una malattia respiratoria ma anche e soprattutto vascolare. Lo dice uno studio condotto da alcuni ricercatori dell'Università della California San Diego, negli Usa, e della Xìan Jiaotong University, in Cina e pubblicato sulla rivista Circulation Research. Come noto, il Sars-Cov-2, grazie alla proteina spike si lega al recettore dell'enzima di conversione dell'angiotensina 2 (ACE2) per entrare e infettare cellule ospiti. Dalla ricerca però sarebbe emerso che la proteina non si legherebbe solo alle cellule sane per diffondere l'infezione, ma provocherebbe anche danni  alle cellule dell'endotelio, il tessuto che riveste i vasi sanguigni, fondamentali per la circolazione.

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Il team ha utilizzato degli pseudovirus, ovvero virus 'vuoti' e non infettivi ma che esprimono la proteina S (pseudo- spike) sulla superficie, iniettandoli nella trachea di criceti.

Questi hanno avuto come conseguenza danni ai polmoni e alle arterie, dimostrando che la proteina spike da sola causa la malattia, a prescindere dalla diffusione dell'infezione virale. Il team ha eseguito un altro esperimento esponendo cellule endoteliali sane alla proteina spike: questa, legandosi con ACE2, ha danneggiato le cellule, causandone la frammentazione dei mitocondri (le cosiddette centraline energetiche delle cellule). «Molte persone - commenta Uri Manor, uno degli autori - considerano il Covid-19 una malattia respiratoria, ma in realtà è una malattia vascolare» i cui effetti negativi possono riscontrarsi anche nella circolazione con ictus e trombosi come risultato finale.

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