Alzheimer, training fisico (e cognitivo) aiutano il cervello: ruolo chiave della molecola Ccl11

Giovedì 16 Settembre 2021, 13:37 - Ultimo aggiornamento: 1 Dicembre, 15:28 | 1 Minuto di Lettura
Alzheimer, training fisico (e cognitivo) aiutano il cervello: ruolo chiave della molecola Ccl11

Esercizio fisico unito al training cognitivo aiuta a ridurre gli effetti dell'invecchiamento del cervello (ed in particolare delle sue prestazioni), prima tra tutte la memoria. Un nuovo studio, nell'ambito del progetto Train the Brain, è stato svolto con il sostegno di Fondazione Pisa e coordinato da Lamberto Maffei, che è stato direttore dell'Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-In) di Pisa, una realtà attiva sul territorio pisano e in quasi dieci anni ha coinvolto centinaia di anziani. I ricercatori del Cnr hanno individuato come la riduzione della molecola infiammatoria Ccl11 accresca i benefici prodotti dall'allenamento fisico e mentale sull'invecchiamento cerebrale. Il progetto ha costituito così un laboratorio permanente e uno stimolo per la comprensione dei meccanismi molecolari che traducono l'allenamento fisico e mentale in una migliore funzione del cervello degli anziani.

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