Covid, il bambino ricoverato a Napoli è molto grave. «Seria compromissione polmonare»

Covid, il bambino ricoverato a Napoli è molto grave. «Seria compromissione polmonare»
Covid, il bambino ricoverato a Napoli è molto grave. «Seria compromissione polmonare»
Mercoledì 10 Novembre 2021, 10:27 - Ultimo agg. 13:31
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«La compromissione polmonare con cui il bambino si è presentato in ospedale come esito del Covid è importante. Attualmente il piccolo non respira spontaneamente, ha bisogno del supporto respiratorio». Così il direttore generale dell'Aorn Santobono-Pausilipon Rodolfo Conenna, intervenuto questa mattina a Radio Crc. È molto grave, quindi, la situazione del bambino di 11 anni ricoverato per Covid all'ospedale pediatrico Santobono di Napoli, dove è stato intubato. Il bambino è arrivato in ospedale la sera dell'8 novembre e presentava già una condizione clinica complicata.

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Bambino ricoverato, ecco cosa sappiamo

«Purtroppo la situazione è molto grave.

Sappiamo che, quando si arriva all'intubazione, la situazione è grave e compromessa. Speriamo di riuscire a superare questa gravissima situazione. Il bambino è in una rianimazione molto attrezzata con persone molto competenti, abbiamo avuto anche la consulenza degli esperti del Cotugno che sono al nostro fianco nel seguire il bambino. Speriamo bene».

Il piccolo ricoverato in terapia intensiva all'ospedale pediatrico Santobono di Napoli «è ancora in condizioni cliniche critiche seppur stazionarie», si legge nell'aggiornamento clinico del nosocomio partenopeo. «È intubato e ventilato meccanicamente - prosegue il bollettino - nella giornata di ieri dopo una iniziale stabilizzazione del quadro di grave insufficienza respiratoria che ha richiesto la istituzione di ventilazione meccanica non invasiva si è assistito ad un improvviso peggioramento del quadro clinico generale (tipico della manifestazione clinica della patologia) che ha richiesto la intubazione orotracheale e la ventilazione meccanica invasiva. Continua l'assistenza anche in contatto con gli specialisti dell'Azienda dei Colli.

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