Covid, la follia in Florida: balli, feste in spiaggia e in piscina, zero distanziamenti. E i contagi aumentano

Covid, la follia della Florida: balli, feste in spiaggia e in piscina, zero distanziamenti. E i contagi aumentano
Covid, la follia della Florida: balli, feste in spiaggia e in piscina, zero distanziamenti. E i contagi aumentano
Lunedì 4 Gennaio 2021, 16:20 - Ultimo agg. 5 Gennaio, 07:03
3 Minuti di Lettura

In Florida si va avanti a feste, come nulla fosse. Nonostante i 10.000 nuovi casi di Covid negli ultimi 5 giorni, girano immagini e video agghiaccianti: giovani che bevono, stipati nei bar sulla spiaggia di Fort Lauderdale - con pochi di loro che indossano mascherine o osservano le distanze - oltre a video che arrivano da Miami: qui si sono visti diversi gruppi di persone radunarsi sulle spiagge, sempre senza portare le mascherine.

Centinaia di persone sono state viste prendere il sole, divertirsi alle feste in piscina e sulle spiagge durante il fine settimana. Tutto questo nonostante i crescenti timori per il virus. Solo a Miami, migliaia di persone si sono riversate sulle spiagge per prendere il sole nel fine settimana delle vacanze di Capodanno.

 La feste del fine settimana hanno anche spinto la polizia a chiudere tre famosi bar e ristoranti di South Beach per «violazione delle norme anti-Covid».

Palace Bar, Cafe Milano e Clevelander, che si trovano tutti su Ocean Drive, hanno dovuto chiudere (solo) 24 ore. Secondo un portavoce del Miami Beach Code Enforcement, i funzionari hanno chiuso i bar e ristoranti per «aver violato le regole nazionale di emergenza».

La pandemia in corso sembrava essere lontana dai ragazzi - e non solo - perché moltissimi in questi giorni hanno ignorato i protocolli di distanziamento sociale. Tutti a bere e ballare, tra locali e marciapiedi sul mare, mentre facevano video e selfie: gli anziani, preoccupati e furiosi, hanno chiamato le forze dell'ordine. Proprio lo scorso weekend, la contea di Miami-Dade ha registrato più di 5.000 nuovi casi di Covid-19, oltre a 51 nuovi decessi a causa del virus.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA