Alghe, il super food ancora troppo poco presente sulle nostre tavole

Alghe, il super food ancora troppo poco presente sulle nostre tavole
Alghe, il super food ancora troppo poco presente sulle nostre tavole
Venerdì 15 Ottobre 2021, 17:48 - Ultimo agg. 26 Febbraio, 15:08
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Sono considerate un cibo del futuro e sono entrate sulle nostre tavole grazie alla contaminazione con la cucina orientale. Sono le alghe, tra i super food per eccellenza: a Welfair, manifestazione su benessere e stili di vita di Fiera Roma, si svelano le molte proprietà delle alghe. Veri e propri serbatoi di vitamina C, K, B6, iodio e bromo, e molti altri preziosi oligoelementi, sono a disposizione in grande quantità, ma la nostra tradizione gastronomica le utilizza molto poco.

Ad accendere i riflettori su queste «verdure di mare» è il professor Francesco Cinelli, ordinario di Ecologia marina all'Università di Pisa e già Presidente dell'Accademia internazionale di scienze e tecniche subacquee, ospite di Welfair - la manifestazione digitale di Fiera Roma dedicata a benessere, salute, stili di vita, nutrizione e bellezza, in corso oggi e domani (per partecipare gratuitamente basta registrarsi qui https://events.purplebox.live/welfair/). Non c'è e non c'è mai stata una forte presenza di alghe nella cultura culinaria del nostro paese, ma la contaminazione sempre più diffusa con la cucina orientale, dove invece se ne fa molto uso -basti pensare al sushi- potrebbe introdurre una salutare inversione di tendenza. «Non credo che nel corso delle nostre vite vedremo un piatto di alghe diventare popolare quanto un piatto di spaghetti all'amatriciana - commenta il professore -, ma è probabile che il gusto vada via via modificandosi e si apra all'introduzione più massiccia di questo alimento».

Qualche ricetta esiste già: l'insalata chiamata Mauru, un misto di alghe rosse, tipica a Catania ma oggi quasi del tutto scomparsa e, a Napoli, la Lattuga di mare (Ulva rigida) presente nel fritto all'italiana.

«Tutti però - sottolinea Cinelli - mangiamo inconsapevolmente alghe nel gelato o nelle gelatine di frutta o altri cibi che contengono prodotti estratti dalle alghe, come il carraghenano (che si estrae dalle alghe rosse), l'agar o gli alginati estratti dalle grandi Laminarie dei mari freddi». Molte le applicazioni: «Le aree probabili di sviluppo nell'uso delle alghe includono biotecnologie, prodotti per la cura del corpo e alimenti funzionali - spiega il biologo - l'elenco delle specie commercialmente utili non è statico e altre specie potranno essere aggiunte man mano che verranno svolte ulteriori ricerche». Welfair è la manifestazione di Fiera Roma dedicata alla salute e alla qualità della vita. L'appuntamento di quest'anno, seconda edizione ancora esclusivamente in modalità digitale, si è sviluppato su due macrotemi: Covid e nutrizione.

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