Credeva di essere solo gelosa,
ma soffriva di una malattia cerebrale

Credeva di essere solo gelosa, in realtà soffriva di una malattia cerebrale
Credeva di essere solo gelosa, in realtà soffriva di una malattia cerebrale
di Marta Ferraro
Giovedì 31 Gennaio 2019, 15:55
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Evie Moore credeva di essere semplicemente gelosa del suo ex fidanzato, invece, quel sentimento così esagerato era un campanello d'allarme di una vera e propria patologia. 

La storia, come ha raccontato la stessa Evie al Daily Mail, ha avuto inizio nel 2015, quando era residente nella città di Stroud, nella contea di Gloucestershire, e improvvisamente ha iniziato a sospettare che il suo fidanzato avesse altre relazioni. Moore, che all'epoca dei fatti aveva 23 anni, si sentiva, secondo la sua stessa confessione, paranoica e preoccupata per delle cose che prima non l'avevano mai infastidita.

La giovane era affetta da una encefalite, un'infiammazione del cervello, e nel settembre dello stesso anno, la ragazza è stata ricoverata in ospedale. Al centro medico, l'hanno indotta in coma per due giorni per cercare di ridurre il danno arrecato al cervello.

Al suo risveglio «Non sapevo nemmeno chi fossi», ha raccontato la giovane. Tuttavia, le sue condizioni per un periodo di tempo sono migliorate, fino a quando non ha assunto nuovamente strani comportamenti. Per esempio, mentre una sera guardava la televisione, la ragazza ha creduto di essere la protagonista degli eventi. Mentre, un'altra volta svegliata di soprassalto convinta che sua madre fosse morta.

A seguito di questi episodi, la giovane donna è tornare in ospedale, dove le hanno diagnosticata una psicosi. 
Fortunatamente, la ragazza poco a poco si sta riprendendo, lavora in un'agenzia di viaggi e ha incontrato un nuovo amore che la sostiene e la incoraggia. «Ora che mi sto riprendendo e ho George al mio fianco, sono completamente a mio agio con me stessa», ha ammesso Evie.
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