Un farmaco potrebbe presto curare le lesioni muscolare. Se lo augurano tantissimi calciatori al mondo - ultimo il capitano della nazionale Giorgio Chiellini - vittime ogni anno di oltre 60 milioni di infortuni nel mondo. Ora però una molecola potrebbe portare all'individuazione di un farmaco per curare le lesioni muscolari. Lo annuncia Ludi Therapeutics, società biotech di medicina rigenerativa con sede nel Principato di Monaco, che si è assicurata il sostegno finanziario dell'italiana Sport Horizon Holding, hub innovativo di investimento per start-up promettenti nel mondo dello sport che annovera tra i membri del comitato scientifico proprio il difensore della Juventus e della Nazionale.
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«La missione di Ludi Therapeutics è di sviluppare trattamenti all'avanguardia, basati sulla scienza, per le lesioni muscolari - spiega Cindy Benod, fondatrice e ceo della società monegasca - .
«Siamo convinti che la medicina rigenerativa fornirà i trattamenti di domani che permetteranno a tutti di praticare sport e di impegnarsi nell'esercizio fisico in tutte le fasi della loro vita», aggiunge Guillaume Poncet-Montagne, co-fondatore e consulente scientifico di Ludi Therapeutics. «Vediamo il coinvolgimento della comunità sportiva come una chiave per il nostro successo, e questo è un magnifico primo passo per apportare cambiamenti significativi nel mondo della medicina sportiva», conclude Juli Ferré Nadal, amministratore delegato di LUDI Therapeutics.