Alimentazione, mangiare bene migliora il benessere mentale di bimbi e ragazzi: studio su 9000 studenti di 50 scuole inglesi

Alimentazione, mangiare bene migliora il benessere mentale di bimbi e ragazzi: studio su 9000 studenti di 50 scuole inglesi
Alimentazione, mangiare bene migliora il benessere mentale di bimbi e ragazzi: studio su 9000 studenti di 50 scuole inglesi
Venerdì 8 Ottobre 2021, 11:18 - Ultimo agg. 9 Ottobre, 11:56
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La base del nostro benessere fisico è nell'alimentazione. Un legame evidente, ma ancora tutto da esplorare, unisce le scelte alimentari e il benessere mentale. Una ricerca basata sui dati di circa 9.000 studenti di 50 scuole inglesi mostra, infatti, come i bambini e i ragazzi che seguono un' alimentazione sana, ricca di frutta e verdura, abbiano una migliore salute mentale. «Sappiamo che lo scarso benessere mentale è un problema importante per i giovani ed è probabile che abbia conseguenze negative a lungo termine», spiega Ailsa Welch, ricercatrice dell'Università dell'East Anglia e autrice principale dello studio pubblicato sul British Medical Journal: Nutrition Prevention & Health. «Sebbene i legami tra alimentazione e salute fisica siano ben compresi, fino ad ora - aggiunge - non si sapeva molto sul fatto che l' alimentazione abbia un ruolo nel benessere emotivo». Su questo si è concentrata l'attenzione dei ricercatori, che hanno analizzato i dati di 7.570 bambini della scuola secondaria e di 1253 bambini della scuola primaria nel Norfolk, in Gran Bretagna.

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Il team ha esaminato l'associazione tra fattori nutrizionali e benessere mentale, misurato attraverso test che hanno riguardato l'allegria, i momenti di relax e rapporti interpersonali. È stata così trovata una forte associazione tra alimentazione sana e punteggi di benessere più alti. Un maggiore consumo di frutta e verdura era significativamente associato a un maggiore benessere. Inoltre, coloro che non mangiavano a pranzo avevano punteggi di salute mentale inferiori così come quelli che saltavano la colazione. «In quanto fattore potenzialmente modificabile, la corretta alimentazione rappresenta un importante obiettivo di salute pubblica per le strategie per affrontare il benessere mentale dell'infanzia», conclude Welch. 

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