Misurare la tossicità di farmaci e inquinanti attraverso uno specchio virtuale. È questo il progetto TOX-Free, presso l'Istituto Italiano di Tecnologia (Iit), finanziato con 3 milioni nell'ambito del programma quadro europeo per la ricerca Horizon 2020, durerà 3 anni con l'obiettivo di produrre uno strumento fondamentale che si chiama VICE (Virtual Mirror Cell), quindi uno specchio che testa in modo accurato sostanze come pesticidi oppure farmaci prima di commercializzarle.
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Valutare la tossicità dei farmaci e in generale di tutte le sostanze che entrano a contatto con la vita umana non è sempre facile da determinare a priori, tanto che la tossicità dei farmaci a livello cardiaco o neurologico è causa di ritiro dal mercato di circa il 60% dei nuovi farmaci nelle fasi di sviluppo o post-marketing.
La risposta delle cellule viene registrata attraverso il biosensore chiamato VICE (VIrtual Mirror Cell) in grado di misurare e registrare i segnali elettrici provenienti da cellule neuronali e cardiache umane, permettendo così di valutare gli effetti acuti e - per la prima volta - cronici di diverse sostanze sulla salute umana. A guidare il progetto che coinvolge partner accademici e industriali è il ricercatore Michele Dipalo, del Laboratorio di Plasmon Nanotechnologies dell'IIT di Genova, guidato da Francesco De Angelis. I due sono anche tra i fondatori della start-up di Iit Foresee Biosystems, il cui obiettivo è proprio realizzare strumenti innovativi per valutare con maggior accuratezza la sicurezza dei farmaci prima della loro commercializzazione.