Ringiovanimento del viso: chirurghi plastici a convegno

Gli interventi di chirurgia plastica estetica che riguardano la zona del volto femminile e maschile sono numerosi e in continua evoluzione. Per fare il punto sulle ultime tipologie di intervento, i migliori chirurghi plastici del mondo si sono dati appuntamento a Napoli il 17 e 18 ottobre per la dodicesima edizione del Corso Internazionale di Chirurgia Plastica organizzato dal Professor Alfredo Borriello, direttore dell'unità operativa di Chirurgia plastica all'Ospedale Pellegrini di Napoli) all’Hotel San Francesco a Monte.

Quest’anno la due giorni sarà dedicata al ringiovanimento del viso (facial rejuvenation), con focus sulle ultime tecniche messe in campo dagli specialisti, panoramica completa sulle problematiche e i relativi interventi possibili, chirurgici e non, ma anche analisi dei potenziali rischi e delle tecniche più controverse.

«L'obiettivo principale del corso di quest'anno - spiega il Professor Alfredo Borriello, direttore scientifico del corso - è quello di stimolare l’ampio dibattito sul tema del ringiovanimento del volto e la chirurgia estetica del viso grazie alla partecipazione dei più famosi chirurghi di tutto il mondo e dei migliori specialisti italiani del settore. Avere al tavolo i più importanti esperti in materia rappresenta un’occasione unica per gli addetti ai lavori ma non solo”.

Nel corso del convegno si parlerà dell’ultima generazione di lifting, in particolare del mid-face lift ovvero il lifting del terzo medio del volto con sollevamento degli zigomi, di lipofilling, procedura ormai di routine in tutti gli interventi al viso, di browlift o sollevamento delle sopracciglia per ringiovanire lo sguardo e tanto altro. Sul fronte non chirurgico, spazio alla discussione sull’uso dei laser di ultima generazione, in particolare al laser CO2 frazionato per il ringiovanimento cutaneo, e all’endolift per il ringiovanimento del terzo inferiore del volto attraverso l’utilizzo di fibre laser che svolgono una retrazione cutanea nel caso di rilassamenti moderati della regione mandibolare. Particolare attenzione sarà dedicata dagli specialisti all’utilizzo, oggi sempre più frequente, dei fili biorivitalizzanti, il cosiddetto lifting non chirurgico meglio conosciuto come FTC Lift (Fine Thread Contour ), innovativo trattamento che, attraverso l'inserimento senza incisioni di fili di biostimolazione in PDO (Polidioxanone), riesce a ottenere l’aumento della proliferazione di collagene, il sostegno e la stimolazione dei tessuti lassi, con effetto liftante (soft-lifting).

“L’innovazione è nella loro duplice efficacia – spiega il Professor Alfredo Borriello – da una parte possono essere impiegati nella trazione dei tessuti; dall’altra, danno soprattutto un contributo significativo nella rigenerazione stessa dei tessuti, la tecnica non prevede incisioni ma solamente l’uso di un piccolo ago. E il risultato? è di un ringiovanimento visibile, con praticamente zero effetti collaterali. Le zone dove è possibile intervenire riguardano il viso, ma anche il collo e diverse parti del corpo come l’interno coscia e l’interno braccia”.



Al tavolo dei relatori si alterneranno nomi del calibro di chiara fama internazionale, come Alain Bonnefon, Charles Volpei, presidente della società francese di chirurgia plastica ed estetica, Frédéric Braccini, Antonio Graziosi e Romulo Mele dal Brasile e tanti altri. Per l’Italia presenti i migliori specialisti, Mario Pelleceramolo, presidente dell’Aicpe (Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica), Roberto Bracagli di Roma professore ai Gemelli, Flavio Saccomanno, Maurizio Valeriane e tanti altri.