Stati Uniti, primo trapianto di cuore con donazione dopo morte circolatoria

Negli Stati Uniti rivive con un innovativo di trapianto un cuore morto
Negli Stati Uniti rivive con un innovativo di trapianto un cuore morto
di Marta Ferraro
Mercoledì 4 Dicembre 2019, 15:54 - Ultimo agg. 5 Dicembre, 15:02
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Un team di medici del Duke University Hospital, North Carolina, USA, ha effettuato per la prima volta nella storia della medicina americana un trapianto di cuore adulto attraverso un processo noto come donazione dopo morte circolatoria - DCD, secondo quanto riportato dal sito dell'istituzione.

Tradizionalmente, le donazioni di cuore dipendevano dalla dichiarazione di morte cerebrale; mentre la donazione dopo la morte circolatoria avviene dopo che il cuore smette di battere e viene dichiarata la morte di una persona.

In questo caso i medici hanno fatto ricorso a un metodo scientifico innovativo per portare sangue e ossigeno all'organo per riavviarlo e riportarlo in vita. Negli Stati Uniti trapianti di donazione dopo morte circolatoria sono stati fatti per altri organi diversi dal cuore; mentre, i trapianti di cuore con metodo DCD sono già stati eseguiti in Europa e in Australia.

«Questa procedura potrebbe far lievitare il numero dei donatori fino al 30%», ha dichiarato Jacob Schroder, uno dei medici che ha eseguito l'intervento chirurgico. Allo stesso tempo, Schroder ha sottolineato che il numero di decessi che si verificano durante l'attesa del trapianto diminuirà. In merito al trapianto effettuato, l'esperto ha riferito che il destinatario dell'organo, un veterano militare, si sta riprendendo in modo soddisfacente dall'intervento.

 
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