Tumori, Cro con Fda per linee guida sul sequenziamento del Dna

Tumori, Cro con Fda per linee guida sul sequenziamento del Dna
Tumori, Cro con Fda per linee guida sul sequenziamento del Dna
Mercoledì 6 Ottobre 2021, 17:34 - Ultimo agg. 7 Ottobre, 10:44
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Il Centro di Riferimento Oncologico di Aviano (Pordenone), con il laboratorio di Oncogenetica e oncogenomica funzionale diretto da Roberta Maestro, è stato l'unico centro oncologico italiano selezionato da Fda per partecipare al compito di valutare nel dettaglio le variabili - dal campione biologico all'analisi bioinformatica dei dati - che possono condizionare l'esito delle analisi. Si tratta di due lavori scientifici relativi all'oncologia di precisione e contenenti le linee guida per i laboratori che si occupano di indagini molecolari attraverso l'analisi del Dna sono stati pubblicati sull'ultimo numero della rivista Nature Biotechnology. 

È frutto di un lavoro di cinque anni da parte di un gruppo composto da centri internazionali specializzati in medicina personalizzata, promosso e coordinato dalla Food and Drug Administration (Fda), l'ente governativo statunitense che regolamenta e garantisce sicurezza ed efficacia di farmaci e dispositivi diagnostici. 

«Gli oncologi prescrivono sempre più spesso analisi complesse del Dna per individuare il trattamento più idoneo per ciascun paziente. Tuttavia, se da un lato questi esami possono essere estremamente sensibili e informativi, dall'altro richiedono competenze altamente specifiche, sia in biologia che in bioinformatica, per essere correttamente eseguiti ed interpretati», spiega Daniela Gasparotto, biologa del Cro che ha contribuito ai lavori. «Grazie alla collaborazione tra i maggiori esperti a livello internazionale, si è arrivati a definire degli standard di qualità delle analisi Ngs del Dna, che rappresentano una pietra miliare per la medicina personalizzata».

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«Porsi all'avanguardia in questo tipo studi - ha affermato il vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi - significa contribuire a dare soluzioni terapeutiche sempre più affidabili ai pazienti che devono affrontare un percorso di cura per guarire da un tumore.

Un obiettivo questo che, essendo l'emergenza pandemica sotto controllo per merito dei vaccini, dovrà essere supportato in maniera ancora più importante». 

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