Tumori, in Italia il primo scanner che li seguirà in diretta

Tumori, in Italia il primo scanner che li segue in diretta
Tumori, in Italia il primo scanner che li segue in diretta
Mercoledì 28 Aprile 2021, 08:40 - Ultimo agg. 29 Aprile, 10:01
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Uno scanner seguirà "in diretta" i movimenti delle masse tumorali. Il prototipo, per cui si prevede l'installazione entro il 2022, è frutto del lavoro delle équipe di Italia, Germania e Canada e consentirà il monitoraggio in tempo reale tramite risonanza magnetica delle terapie per cure più precise, efficaci e meno invasive. Sarà il primo prototipo al mondo della tecnica, chiamata protonterapia. L'Asg Superconductors, società di Genova della famiglia Malacalza, lavorerà insieme ai ricercatori di Helmholtz-Zentrum Dresden-Rossendorf (Hzdr) e della canadese MagnetTx. 

«La particolarità di questo scanner Mri è che può essere ruotato intorno al paziente rispetto al fascio, permettendoci di studiare gli effetti dosimetrici e biologici del fascio sui campi magnetici della risonanza magnetica sia perpendicolari che paralleli al fascio di protoni», osserva il responsabile della ricerca Hzdr Aswin Hoffmann.

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L'acquisizione di immagini "real-time" degli organi del torace, dell'addome e del bacino nelle aspettative del team di progetto consentirà di sincronizzare il fascio di protoni con il movimento della massa tumorale durante l'erogazione. La protonterapia è una tecnica emergente di irraggiamento dei tumori che preserva il tessuto circostante grazie ad una limitata profondità di penetrazione dei protoni.

Allo stato attuale, senza imaging in tempo reale, è limitata dal movimento della massa tumorale, dai cambiamenti anatomici durante la terapia, anche dalla semplice respirazione e dalle minime imprecisioni. La progettazione e la produzione del sistema, che peserà 30 tonnellate e sarà "green" grazie alla tecnologia superconduttiva ad alta temperatura MgB2 di Asg che non utilizza elio, è già entrata nella fase operativa e verrà prodotto nella storica sede di Genova di Asg, prima di essere trasportato in Germania.

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