Turismo, asse Grecia-Italia per la ripartenza: obiettivo vacanze sicure

Turismo, asse Grecia-Italia per la ripartenza: obiettivo vacanze sicure
Turismo, asse Grecia-Italia per la ripartenza: obiettivo vacanze sicure
Lunedì 14 Giugno 2021, 15:46 - Ultimo agg. 15 Giugno, 10:22
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Rafforzare l'asse Grecia-Italia, per rilanciare le potenzialità turistiche e gli investimenti nel settore, nell'epoca post Covid, assicurando ai turisti vacanze in totale sicurezza. Arrivano segnali positivi dalla Grecia, dove nei giorni scorsi si è svolta una missione internazionale di Fiavet-Confcommercio, sotto l'egida del ministero del Turismo greco, con la partecipazione della prefettura della Tessaglia e la municipalità di Skiathos. La presidente di Fiavet, Ivana Jelinic, assieme a una delegazione di agenti del turismo e alla direttrice del turismo ellenico in Italia, Kyriaki Boulasidou, è volata ad Atene e poi a Skiathos, per testimoniare l'impegno con il nostro Paese a far ripartire il settore, dando un segnale di fiducia a tutto il comparto.

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«Questi sono i primi cenni di un settore che faticosamente cerca di rialzare la testa dopo un crollo devastante in termini di fatturato e di mobilità - ha spiegato all'Adnkronos Jelinic -. Usciamo da una crisi profondissima». La numero uno di Fiavet non ha dubbi che la stagione estiva sarà quella del turismo di prossimità, con l'Italia che la farà ancora da padrone. «La Grecia, come la Spagna, sono tra le mete preferite dagli italiani, ma anche Malta e Croazia, particolarmente apprezzate dal mercato italiano - ha evidenziato ancora Jelinic -. Alcuni stanno ricominciando a chiedere anche vacanze all'estero ed è una situazione incoraggiante». Con la campagna vaccinale che sarà normalizzata e il green pass, è l'auspicio di Jelinic, «forse riusciremo anche a far ripartire la stagione autunnale». La Grecia, in cui turismo vale il 25% del Pil nazionale, è stata tra i primi Paesi a riaprire le porte ai visitatori e dal 14 maggio scorso la stagione estiva è finalmente ricominciata. «La settimana scorsa abbiamo discusso con altri ministri europei di questa voglia di ripartire e finalmente ci siamo - ha spiegato il ministro italiano del Turismo, Massimo Garavaglia, intervenendo in collegamento durante il convegno di Fiavet, organizzato a Skiathos -. Ora ci sarà il green pass, avremmo preferito fosse arrivato prima per anticipare le entrate e le uscite dai nostri Paesi, però vediamo il bicchiere mezzo pieno. Ci abbiamo messo un paio di mesi per realizzarlo ed è un piccolo miracolo, un gran passo avanti.

Ci sono ancora angoli da smussare ma con la buona volontà di tutti ce la facciamo. Da parte nostra c'è la massima disponibilità per rendere tutto il più semplice possibile. Non vedo l'ora di andare in Grecia per turismo, auguro che tanti greci possano venire in Italia». 

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Nonostante l'anno difficile, la scommessa è che anche Skiathos, celebre per il film Mamma mia girato tra le sue suggestive stradine e spiagge mozzafiato, torni in lizza alle destinazioni turistiche preferite dagli italiani in Grecia. Nell'isola, 50 km di superficie - di cui 44 solo di costa - la copertura vaccinale della popolazione sopra i 5 anni è pari al 95% e anche i lavoratori stagionali hanno iniziato le vaccinazioni con Johnson&Johnson. Tra i primi ad aver puntato riflettori sull'isola c'è anche Alitalia, che da agosto, per la prima volta, introdurrà due collegamenti a settimana per Skiathos da Roma Fiumicino. Una conferma ulteriore che il ritorno alla normalità è vicino. «È un nuovo inizio per due Paesi, possiamo accogliere i nostri visitatori in sicurezza - ha spiegato all'Adnkronos il sindaco di Skiathos, Thodoris Tzoumas, entusiasta di riaccogliere i turisti nella sua isola dopo 14 mesi di pandemia -. Il mercato italiano è molto importante per noi, la Grecia e Skiathos sono mete sicure. Sono molto ottimista sui voli che arriveranno da Roma, fanno ben sperare. È un segnale che ci fa essere ottimisti. Tra luglio e settembre ci aspettiamo il 60-70 per cento in più rispetto al 2019 in termini di flussi turistici». Nel 2020 la Grecia ha perso l'80% del fatturato legato al turismo e i ristori arrivati in inverno hanno coperto fino a 50mila euro per le strutture del settore. Ma quest'anno, è convinto Dimitri Fragakis, segretario generale dell'Ente del Turismo ellenico, sarà decisivo per il rilancio del settore, che potrebbe raddoppiare i numeri del 2019. «Nel 2019 il settore valeva circa 4 miliardi di euro - ha osservato Fragakis - e quest'anno puntiamo a raddoppiare i numeri». L'obiettivo, ha rimarcato, è avere un turismo sicuro. «È il nostro impegno nei prossimi mesi - ha assicurato Fragakis -. I turisti non sono solo numeri, sono esseri umani e vogliamo stiano bene nel nostro Paese. Venite in Grecia».

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