“Muu Mozzarella” festeggia 10 anni: la bufala Dop protagonista di piatti iconici

Un milione di bocconcini serviti e cinque locali aperti per il brand che compie 10 anni

I fondatori Sasi Maresca e Dario Moxedano
I fondatori Sasi Maresca e Dario Moxedano
Venerdì 12 Maggio 2023, 14:04
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Un milione di bocconcini serviti, cinque locali aperti, piatti diventati iconici. Il rivoluzionario format di ristorazione in cui la bufala è protagonista assoluta, si rifà il look per celebrare dieci anni dal lancio. Nuovo logo, nuovo naming, nuovo stile: Muu Mozzarella Hosteria Latteria. E per l’occasione la mozzarella è servita in un originale oggetto di design ideato da Titti Gallucci di Eleit: “Pyxis”, il porta mozzarella in ceramica dalle forme sinuose. 

La storia comincia così: nel 2012 due giovani imprenditori napoletani, Sasi Maresca e Dario Moxedano, progettano un format unico nel suo genere, nasce così “Muu Muuzzarella Lounge”, un ristorante con menù a tema, in cui la mozzarella di bufala dop è presente in ogni preparazione.

«L’idea  è quella di rivoluzionare l’approccio a un prodotto tradizionale e iconico come la mozzarella, mantenendo sì un legame stretto con la dieta mediterranea, ma dando ai piatti un tocco moderno e cosmopolita, in una visione glocal»,spiegano Dario e Sasi . Nel 2013 il progetto diventa realtà, e nel quartiere Chiaia inaugura in via Alabardieri il primo “Muu Muuzzarella”.

L’idea risulta vincente, il locale è sempre pieno e alcuni piatti ora considerati dei “cult” sono sempre richiesti: il “pesto e mela” (bocconcini di mozzarella di bufala con mela croccante pink e pesto di basilico), la “rattacasa” (pasta e patate con provola, servita nella grattugia rotonda su cui grattare  direttamente il parmigiano), e la famosa “muu  cheesecake”, rivisitata con ricotta e burro di bufala.

Nel 2015 aprono in città altri due “Muu”, il primo sul lungomare, il secondo nel quartiere Vomero. Nel 2016 a Porto Cervo apre il primo “Muu Temporary”: i vacanzieri impazziscono per la “muuzzarella”. Nel 2019 il format conquista la piazza di Milano e nel 2021 anche quella di Caserta. Non a caso la mozzarella che viene servita è proprio quella casertana, particolarmente densa e consistente al palato con quel pizzico di sale in più che non guasta.

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Nel 2022, dopo la pandemia, si sviluppa un nuovo “Muu”, che reinventa non solo la mozzarella di bufala dop, ma si apre  a tutti  i prodotti a pasta filata e derivati del latte, come  ricotta, caciocavallo, provola, fiordilatte e tanti altri piatti tradizionali. Di qui la scelta di un’operazione di rebranding “pop” e accattivante, che lancia “Muu Mozzarella Hosteria Latteria”. Ancora, nel 2022, Muu è l’unico brand di food europeo a partecipare all’International Franchise Expo, che si tiene a New York.

L’espansione continua con l’apertura prevista a fine 2023 nel centro commerciale MaxiMall di Pompei. E poi, con una forte spinta verso l’internalizzazione, c’è in programma di aprire in Medioriente e in Nord America. Le novità non si fermano: nei ristoranti di Caserta e Pompei c’è anche uno speciale angolo caffè, e ci sarà un format con protagonisti grandi chef, alle prese con piatti a base di “muuzarella”. 

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