Campania agli stati generali delle Città dell'olio a Siena: in cantiere nuovi progetti legati al turismo e all'ambiente

Campania agli stati generali delle Città dell'olio a Siena: in cantiere nuovi progetti legati al turismo e all'ambiente
Martedì 14 Dicembre 2021, 16:27
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Le Città dell’Olio della Campania sono state protagoniste agli Stati generali delle Città dell’olio. In occasione della 53esima assemblea nazionale che si è svolta a Siena il 10 novembre, gli amministratori delle Città dell’olio campane hanno portato il loro fondamentale contributo alla pianificazione delle linee programmatiche dell’agenda 2022 della grande rete nazionale dei territori olivetati italiani.  

Turismo dell’olio, valorizzazione del paesaggio olivicolo e contrasto all’abbandono dei terreni agricoli, agricoltura sociale ed educazione al consumo consapevole nelle scuole, saranno  i temi al centro di una azione comune che vedrà una ricaduta di progettualità specifiche che coinvolgeranno i territori: dal Concorso nazionale Turismo dell’Olio, la Camminata tra gli olivi e la Merenda nell’Oliveta alle formazioni mirate per qualificare l’offerta turistica, i progetti dedicati all’olivicoltura sociale e il progetto educativo per le scuole “Olio in Cattedra”.

 

«Desidero esprimere la mia gratitudine ad ognuno dei 400 soci che con il loro impegno quotidiano sono il motore della nostra grande associazione – ha dichiarato il presidente Michele Sonnessa – l’assemblea che si è appena conclusa ha celebrato una vittoria collettiva, riconoscendo senza esitazioni, i risultati ottenuti in questi due anni difficilissimi nei quali non solo non ci siamo fermati ma siamo addirittura cresciuti, accogliendo ben 73 nuovi soci.

Ci aspetta un futuro ricco di obiettivi ambiziosi e l’entusiasmo ritrovato, ci permetterà di raggiungerli insieme».  

«Torniamo da questo appuntamento nazionale sempre più orgogliosi di far parte di un’associazione forte e credibile che negli ultimi due anni ha dimostrato di avere idee chiare e una direzione di marcia precisa - ha commentato Nicolino Del Sordo membro di Giunta e Consigliere nazionale - abbiamo una priorità: vogliamo che la legge sull’oleoturismo diventi una opportunità concreta per i nostri produttori e siamo pronti a lavorare insieme per sviluppare competenze specifiche nel marketing, nell’accoglienza e nella ristorazione per potenziare il turismo dell’olio».

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«È stato riconosciuto e premiato il lavoro svolto dal coordinamento regionale delle 21 Città dell’Olio della Campania - ha dichiarato Carmine Pignata coordinatore regionale - nel 2022 investiremo in una campagna di adesioni alla rete senza precedenti. Ci aspettano progetti e iniziative di grande respiro per promuovere l’olivicoltura locale e qualificare ulteriormente attraverso la formazione e la comunicazione, la nostra offerta turistica legata all’olio». 

Nell’occasione, l’Associazione nazionale ha presentato l’Albo d’Onore delle Città dell’Olio e assegnando il titolo di “Ambasciatore delle Città dell’Olio” a tre illustri personalità che si sono distinte per il costante impegno “nella promozione culturale dell’olio extravergine di oliva, dei territori e dei valori delle comunità”: il senatore Dario Stefanopromotore della Legge sull’Oleoturismo, la professoressa Roberta Garibaldi autrice del Rapporto annuale sul Turismo Enogastronomico Italiano, amministratore delegato di Enit, direttore scientifico e presidente di Giuria del Concorso Nazionale Turismo dell’Olio e l’enogastronomo Pasquale Di Lena ideatore e fondatore delle Città dell’Olio e già segretario generale dell’Ente Vini-Enoteca Italiana.

Durante l’assemblea è stato consegnato anche l’Oil Best Città dell’Olio 2021, il riconoscimento con cui l’Associazione ha premiato le aziende olivicole delle Città dell’Olio che si sono distinte nel prestigioso Premio Ercole Olivario 2021, ottenendo premi e menzioni d’onore con i loro oli di eccellenza. 

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