Food Village, dal 3 al 6 maggio le eccellenze arrivano al «Cibus» di Parma

Food Village, dal 3 al 6 maggio le eccellenze arrivano al «Cibus» di Parma
Mercoledì 27 Aprile 2022, 09:38
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Dal 3 al 6 maggio al 21esimo salone internazionale dell’alimentazione «Cibus» di Parma le eccellenze della Campania e del centro Sud saranno in vetrina all’interno del Food village. Dopo la fortunatissima esperienza del Food Park alla fiera TuttoFood 2019 di Milano, il progetto pensato e ideato dall’architetto Salvatore Martorana trova una nuova evoluzione all’interno del Cibus di Parma, allo stand M064 del padiglione 5, in’un’area di circa 200 metri quadrati al cui interno ci saranno i prodotti di eccellenza della Regione Campania e del centro sud Italia.

Anime del progetto Food village saranno 6 aziende che in questi anni si sono contraddistinte per la qualità dei prodotti, per la tipicità ed identità territoriale che rappresentano ma soprattutto per la grande capacità di soddisfare settori ho.re.ca nazionali ed internazionali, ovvero: Carbone Conserve Vegetali, che da tre generazioni nel classico “buccaccio” conserva pomodori ed ortaggi seguendone tutta la filiera a partire dal seme. Adottando avanzate tecniche di produzione e piccoli-grandi segreti di conservazione dà vita ai pomodori semidried, le verdure in olio ed alla nuova linea di creme «Essenza» che ormai da anni la rendono leader di mercato nel settore.

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4rotte è un progetto ambizioso teso a valorizzare delle fantastiche materie prime dei nostri mari come l'alalunga, l'alletterato, la palamita e lo sgombro. 4rotte e Armatore sono legate da un'unica strategia di pesca, quella etica e sostenibile.

La pesca sostenibile è la sola risposta possibile alle sfide del futuro, perché si impegna a rispettare la salute dei mari tutelando così l'habitat, la biodiversità e la vitalità a lungo termine delle specie, garantendo alle comunità costiere una fonte di reddito. Scegliendo questo brand di famiglia si sceglie di aderire a questa filosofia, che vede impegnata Armatore in un continuo sforzo di ricerca e innovazione con l'obiettivo di rendere ancora più speciali i propri prodotti, proteggere il mare e garantire un futuro alle persone che di questo mare vivono. Molini Pizzuti, da oltre sessant’anni situata nel cuore della provincia di Salerno presso la zona industriale di Bellizzi, è caratterizzata da sempre nella ricerca e utilizzo delle migliori materie prime italiane ed estere, coniugando esperienza e innovazione, propone prodotti di elevata qualità.

Molini Pizzuti, inoltre, da sempre attenta al rispetto e alla tutela dell’ambiente, contribuisce utilizzando energia auto-prodotta da fonti fotovoltaiche rinnovabili, limitando così le emissioni di inquinanti; il pastificio «Antiche Tradizioni di Gragnano», una antica famiglia di “maccaronari” giunta oggi alla quinta generazione. La pasta «Antiche Tradizioni di Gragnano» si ottiene impastando la semola dei migliori grani italiani, provenienti dal Tavoliere delle Puglie, insieme con l’acqua che sgorga naturale a 1400 m di altitudine dai Monti Lattari, dove l’acqua è meno calcarea ed il clima è perfetto per l’essiccazione naturale, questa è una prima grande differenza; Fior d’Agerola, dal 1840 con Gennaro Fusco, antenato degli attuali proprietari, fa della bontà dei propri formaggi la caratteristica fondamentale della propria azienda guadagnandosi in breve tempo l’apprezzamento e la stima di quanti gustavano le eccellenze prodotte.

Nel tempo, pur con gli ammodernamenti richiesti dalle esigenze dell’attuale industria alimentare, l’azienda casearia ha conservato i metodi di lavorazione artigianale; Olio Ortuso, dal cuore del Molise l’olio extravergine d’oliva, quello buono. Da tre generazioni il frantoio produce un olio unico e prezioso, 100% italiano, che ancora oggi riempie le tavole di gusto e tradizione. Un sestetto di punta dell’eccellenze agroalimentari del sud Italia accompagnato dalla birra Kbirr, la prima birra artigianale napoletana non pastorizzata e non filtrata. Tra i partners che sostengono il progetto Food village anche «Divise e Divise», «Decoraidea», «Sacar forni e Suprema».

Ma all’interno del Food village ci saranno anche tantissimi appuntamenti con chef, pizzaioli e panificatori di spessore. Oltre ai pizzaioli resident come Fabio Di Giovanni, docente dell’Accademia Nazionale Pizza DOC e titolare della pizzeria “Don Antonio” di Salerno, Helena VD Pescino e Saverio Miranda, allo chef Antonio La Cava ed ai food blogger Alessandro “Ingordo” Tipaldi e Luca “La cucina del Presidente” Fresolone, ci sarà: il cooking show con lo chef “a cascata” Peppe Di Napoli, con lo chef Giuseppe La Manna del “Ca’ del Moro Wine Reatreat” e con lo chef Pasquale Palladino di “Cantina 1856”; i cooking show con i pizzaioli Errico Porzio, Nino Pannella, Davide Argentino, Vincenzo Abbate, Marco Papa, Salvatore Bonetti, Luca Sorbo, Gabriele Costabile, Nausica Ronca, Simone Chiappini, Mark Window, Biagio Iorio, Luca Sorbo, Angelo Mondello ed Alessio Fratoni e tanti altri una giornata con l’Accademia Nazionale Pizza DOC, precisamente giovedì 5 maggio, per la quale saranno presenti i docenti Vincenzo Fotia, Armando Scalella, Alessandro Della Monica, Luca Mendozza e Carlo Fiamma; Aperitivo con pizza, birra e formaggi con Eros Buratti de “La casera” di Verbania e Fabio Ditto di Kbirr. Un progetto di alto livello con una programmazione dinamica che sarà seguita dal media partner YouFood Tv, con report video e fotografici condivisi quotidianamente sui social. Non vi resta che passare dal 3 al 6 maggio al 21esimo Cibus di Parma.

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