Sorrento, «Incontri di vini e di sapori campani» al Circolo dei Forestieri

SORRENTO - Sarà il Circolo dei Forestieri a Sorrento ad ospitare la tredicesima edizione della nota kermesse organizzata dall’Associazione Cryteria Project.
Il mese scelto è quello della vendemmia, mentre la sede che accoglierà le aziende in mostra e le attività in programma è simbolo dello spirito internazionale della Città di Sorrento.
Da domani a domani, a cominciare dalle 19, si svolgeranno interessanti percorsi di gusto tematici, come quello di domani che seguirà il brindisi di benvenuto e prevedrà l’assaggio del Provolone del Monaco dell’azienda agricola “Il Turuziello” di Massa Lubrense, in abbinamento alle bollicine campane de “La Guardiense”. Protagonista della serata del venerdì ancora il Provolone del Monaco che sarà affiancato, però, dai rossi delle principali aziende vitivinicole del Comune di Taurasi, gemellato con Sorrento dal 2017.
Sabato invece è prevista, alle 20, una cena-degustazione con pietanze che mettono in risalto i sapori del territorio, organizzata in collaborazione con il ristorante del Circolo dei Forestieri “La Terrazza delle Sirene” e con l’enoteca di Castellammare di Stabia “Russo Teodolinda”; in quell’occasione verranno invitati a partecipare alcuni vignaioli che racconteranno la loro storia e dei vini in assaggio.
A chiudere queste quattro giornate del gusto, la domenica alle 19.00, una masterclass dedicata al vino Mosaico per Procida, blend celebrativo della Capitale Italiana della Cultura 2022, che sarà condotta da Emanuele Izzo, Delegato AIS Penisola Sorrentina e Capri e vedrà la partecipazione di Gaetano Cataldo, fondatore dell’Associazione Identità Mediterranea. La masterclass è organizzata in collaborazione con la rivista on-line PaginaSette.
Come ogni anno in esposizione saranno i prodotti più rappresentativi della Penisola sorrentina, dei Monti Lattari e dell’area vesuviana: il limone ovale IGP, la pasta di Gragnano e il pomodoro del piennolo, solo per citarne qualcuno, incontreranno i vini della nostra bella regione.
Non mancheranno momenti culturali e di intrattenimento, come ad esempio l’esibizione del gruppo “Resurrextion” che, il venerdì alle 21.00, festeggerà il suo ventesimo anniversario, in una lunga notte Hip Hop e ogni sera potrà essere degustato uno squisito “Piatto dello Chef”.
Quest’anno però “l’evento perde un compagno di viaggio, che ci ha preso per mano fin dalla prima edizione, donandoci tutto il suo sapere sull’affascinante e complesso mondo del vino” dice Raffaele Esposito, Presidente dell’Associazione Cryteria Project e continua “mi riferisco a Luigi Di Fiore, per gli amici Gigi o Gigino, per noi Luigi, per una forma di antico rispetto. Un uomo di altri tempi, di grande disponibilità, che ha legato il suo nome prima alla pasticceria di alta qualità e poi all’arte della comunicazione sui vini, svolgendo l’attività di sommelier da vero professionista. A Luigi Di Fiore ho pensato di dedicare un premio, rivolto alle nuove generazioni, che lui ha sempre sostenuto e incoraggiato, un premio da inserire, il prossimo anno, nella nostra manifestazione, a cui ha destinato tempo, lavoro e passione”. Nell'ambito della manifestazione verrà presentato “Mosaico per Procida”, un vino bianco rappresentativo dell’intera Campania. Un blend di 26 vini prodotti da altrettante cantine delle 5 province campane e dedicato a Procida Capitale Italiana della Cultura 2022, frutto dell’ambizioso progetto condotto dall’associazione Identità Mediterranea di Gaetano Cataldo assieme all’enologo Roberto Cipresso.
L’evento è patrocinato dalla Regione Campania.