Con Sal De Riso i dolci della Costiera al matrimonio dei principi del Qatar

Con Sal De Riso i dolci della Costiera al matrimonio dei principi del Qatar
di Emanuela Sorrentino
Domenica 2 Dicembre 2018, 15:24
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Sal De Riso ha celebrato con i suoi dolci il matrimonio dell’anno tra due principi del Qatar. «È stato un matrimonio da Mille e una Notte», ha affermato il maestro pasticcere di Minori. E non poteva essere altrimenti visto che a convogliare a giuste nozze sono stati due sposi reali del Qatar ma la singolarità è che affianco ai loro chef hanno voluto e chiamato dall’Italia alcuni tra i migliori interpreti della cucina campana. Il matrimonio del secolo è stato tra i principi He Sheikh Fahad Bin Addualaziz Bin Suhaim Al Thani con He Sheikha Aisha Bint Khalid Bin Nasser Al Thani. Prima di scegliere chef e il maestro pasticcere hanno passato a setaccio la loro cucina, facendo fare loro delle prove. Poi, con un aereo privato, sono stati tutti accolti nel palazzo reale. Ed ecco a voi chi sono stati gli interpreti. Il buffet salato è stato affidato agli chef italiano di casa Altani, Roberto De Paola, e poi Nicola Lanzi del ristorante Don Carlos di Caserta, Umberto Carvino, Tiziano De Paola della Pizzeria A’ Piazzett di Cusano Mutri Caserta, oltre allo staff arabo che ha preparato alcuni piatti tipici della tradizione del posto.

Lo chef Velemir Imandiev ha avuto il compito di coordinare le varie cucine. In sala hanno curato il servizio oltre 150 camerieri di cui 34 ragazze italiane, tutte campane. Un numero impressionante di invitati, che sono arrivati da ogni parte dei Paesi Arabi, e non solo, serviti dallo staff, compreso quello di Sal De Riso, formato da circa 400 persone. Le sere precedente al matrimonio, in casa dello sceicco ci sono state feste da 80/100 persone all’insegna della cucina e dolci esclusivamente italiani. E, come ogni matrimonio che si rispetti, la parte finale dedicata ai dolci è stata eccezionale: 1.440 porzioni di torte della collezione, torte all’italiana, ricotta e pere, panarea, foresta, cinque sensi. 800 monoporzioni, e ancora, 300 monoporzioni da forno, con torte torta di mele, frangipane al pistacchio e pere, torta caprese, caprese al limone, torta di noci, tortino di mele annurche limone e zafferano, la giffonese alla cremderi. Per chiudere: otto torte nuziali a tre piani e una a sette piani di delizie al limone arricchite con scaglie d’oro 18 da carati, per un totale di 1.000 porzioni. 2.000 pezzi di pasticceria mignon classici, tradizionali e moderni, dalla sfogliatella santa rosa, babà in vari modi, cannoncini siciliani, pasticciotti frolle e tanti altre specialità. Per chiudere con dolci alla frutta e 400 kg di frutta ripiena di gelato, oltre a 700 dolci al bicchiere mignon.
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