«San Gennariello», da Napoli l'omaggio di pasta frolla e crema al Santo patrono

«San Gennariello», da Napoli l'omaggio di pasta frolla e crema al Santo patrono
di Giuliana Covella
Giovedì 13 Settembre 2018, 10:24
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Tradizione, gusto, fede e identità: è la ricetta base del San Gennariello, il dolce creato apposta dalla pasticceria Napolitano di piazza Poderico per rendere onore al patrono della città di Napoli. Una deliziosa pasta frolla al burro (ingrediente che dona leggerezza all’impasto) con crema all’arancia («perché il Santo è conosciuto nella tradizione popolare come “faccia gialla”», spiegano i maestri pasticceri Marco e Vincenzo Napolitano) e una decorazione “sacra” con l’effigie di San Gennaro. Il prodotto è stato presentato in occasione della prima delle cinque installazioni artistiche inserite all’interno del San Gennaro Day, la kermesse giunta alla sesta edizione in programma il 24 settembre, alle 20.30, sul sagrato del Duomo, con la direzione artistica di Gianni Simioli. Quest’ultimo è intervenuto alla presentazione del San Gennariello a napoletani e turisti, insieme alla consigliera comunale Maria Caniglia, a Manuela Ragucci, curatrice della mostra “Pop Gennaro Day” che, per il primo anno, vedrà cinque opere installate in altrettanti locali simbolo del cibo identitario in città (il primo, ieri, di Francesca Baldi, autrice del “San Gennaro che abbraccia la città”, nella pasticceria Napolitano).
 
 

«Il nostro è un dolce identitario - spiegano i fratelli Napolitano - non solo in onore del Santo, di cui tra poco inizieranno i festeggiamenti, ma anche per valorizzare le eccellenze e le radici millenarie di questa città. Il San Gennariello andrà ad affiancarsi al Re Poderico, la nostra storica pasta sciù con crema di mascarpone, di latte e panna, nata in omaggio a nonna Pasqualina, fondatrice del locale e alla piazza da cui prende il nome». Per l’occasione sono state realizzate e donate le t-shirt con l’immagine del patrono da Passioni illustrate, che già impazzano tra fedeli e appassionati.
 
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