Putin e Xi, sfida all'occidente nel Pacifico: manovre navali congiunte, la strategia in 5 punti

di Marta Giusti
Giovedì 15 Settembre 2022, 13:52 - Ultimo aggiornamento: 16 Settembre, 07:23 | 1 Minuto di Lettura

Putin e Xi si incontrano a Samarcanda

A chiudere simbolicamente il cerchio e rinsaldare un nuovo patto tra Mosca e Pechino l'incontro atteso a breve tra Putin e Xi a Samarcanda, per il XXII vertice dei leader dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (Sco). Si tratta del primo incontro tra i due leader da quando è iniziata la guerra in Ucraina. Una sorta di test della promessa di partnership e amicizia «senza limiti» dei leader cementata dal comune rancore verso l'Occidente.

La cornice in cui avviene è eloquente: un'organizzazione nata per sfidare apertamente la "Pax americana" nell'area dell'oceano pacifico. La Shangai Cooperation Organisation ufficialmente nata su impulso della Cina per combattere terrorismo e separatismo, raduna la Russia e altri paesi dell'asia centrale ( Kazakhstan, Uzbekistan, Kyrgyzstan e Tajikistan) e anche dal 2017 India e Pakistan. Negli anni ha ampliato i suoi orizzonti, dalla cooperazione in ambito sicurezza anche allo sviluppo economico e geostrategico. Al centro la Nuova Via della Seta, l'ambizioso progetto di Pechino di un'integrazione economica in Asia e nel subcontinente Indiano. Insomma se la crezione di un ordine economico alternativo a quello dominato dall'euro e dal dollaro sembra ancora lontana, il campo non-occidentale sta trovando comunque nuovi aderenti.

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