Caos voli in estate: le compagnie aeree hanno cancellato oltre 90 mila voli programmati. Viaggiatori in preallarme

Lunedì 27 Febbraio 2023, 11:38 - Ultimo aggiornamento: 8 Aprile, 13:06 | 1 Minuto di Lettura

Il taglio dei posti

Nell’ultima settimana i vettori europei hanno rimosso dai canali di vendita oltre 90 mila voli programmati nel periodo aprile-settembre, qualcosa come 11,4 milioni di sedili soltanto nei collegamenti all’interno del continente. Si tratta dell’eliminazione del 2,6% sul totale dei decolli previsti, ma anche se piccola questa cifra è ben al di sopra della media storica e di fatto in linea con le cancellazioni che l’anno passato erano state avviate a marzo e sono proseguite fino a ottobre. Le aree più colpite sembrano essere le stesse dell’estate 2022: Regno Unito, Francia, Olanda e Germania.


Gli addetti del settore spiegano che almeno altri 100 mila voli programmati nel periodo giugno-settembre sono a rischio nei prossimi giorni mano a mano che i vettori «ripuliranno» la loro rete di collegamenti togliendo le frequenze che potrebbero creare difficoltà alla puntualità. Gli occhi sono puntati soprattutto sui mesi di giugno e luglio: in questi due mesi, nel 2022, le principali compagnie, i gruppi Air France-Klm e Lufthansa, l’holding Iag, easyJet e le low cost Ryanair e Wizz Air, hanno cancellato il 2,83% (giugno) e l’1,83% (luglio) dei voli. Un record che dovrebbe restare tale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA