Marte, la Nasa pubblica il video (spettacolare) della discesa di Perseverance e i suoni del pianeta rosso

Marte, la Nasa pubblica il video (spettacolare) della discesa di Perseverance
Marte, la Nasa pubblica il video (spettacolare) della discesa di Perseverance
Lunedì 22 Febbraio 2021, 20:42 - Ultimo agg. 23 Febbraio, 16:27
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Finalmente il video e i suoni della discesa di Perseverance su MarteLa Nasa ha pubblicato un video spettacolare dell'atterraggio del suo rover Perseverance, il primo del genere, dopo l'arrivo della missione su Marte. La clip, lunga poco più di tre minuti, svela le immagini di più telecamere situate in differenti posizioni, dopo l'entrata della sonda nell'atmosfera del pianeta rosso: una mostra il dispiegamento del paracadute supersonico, un'altra - sotto la sonda - il suolo di Marte che si avvicina e altre due il rover che tocca terra, appeso a tre cavi. Durante la vertiginosa discesa  è stato anche registrato il momento in cui è stato toccato il suolo.

(L'arrivo su Marte di Perseverance)


I suoni di Marte, ascolta qui
 

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Perseverance, dopo 207 giorni di viaggio e 475 milioni di chilometri tutti in curva, in realtà ha toccato le sabbie rossastre alle 21.43 e 38 secondi di giovedì scorso, ma poi sono serviti 11 minuti e 26 secondi perché il salvifico “bip” attraversasse i 56 milioni di chilometri che dividono Marte dalla Terra.

Anche per questo è così complicato approdare su Marte: i rover e i lander sono affidati a loro stessi o, meglio, agli uomini che li hanno progettati e programmati, ma poi quegli uomini non possono fare più nulla durante i 7 minuti di discesa durante i quali c’è il totale blackout delle comunicazioni.

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Nel frattempo il drone-elicottero Ingenuity, ancora parcheggiato nella pancia del rover, ha già inviato le sue prime comunicazioni a Terra e ha iniziato a caricare le batterie in vista del volo. Se la prima sessione di carica avvenuta nel weekend sarà andata come previsto, con le batterie al 30% della loro capacità, si proseguirà a distanza di qualche giorno con una seconda carica per arrivare al 35%, e poi con una serie di sessioni settimanali che si susseguiranno finché Ingenuity resterà attaccato a Perseverance (si pensa dai 30 ai 60 giorni).

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L'operazione è fondamentale, perché le batterie devono mantenere la giusta temperatura per far resistere l'elettronica di bordo alle rigide notti marziane, dove il termometro può segnare fino a 90 gradi sotto zero. Una volta pronto, il drone-elicottero avrà un mese di tempo per tentare il volo, il primo in assoluto su un altro pianeta, alimentato dai pannelli solari di bordo. Se Ingenuity riuscirà ad alzarsi in volo avrà già raggiunto il 90% dei suoi obiettivi: se riuscirà anche ad atterrare restando funzionante, potrà provare fino a quattro ulteriori voli.

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