Scuola, Mef: via libera all'assunzione di oltre 53mila docenti

Scuola, Mef: via libera all'assunzione di oltre 53mila docenti
Scuola, Mef: via libera all'assunzione di oltre 53mila docenti
Lunedì 29 Luglio 2019, 19:13 - Ultimo agg. 21:12
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Via libera all'assunzione di 53.627 docenti. Il ministero dell'Economia, tramite la Ragioneria Generale dello Stato, ha dato il via libera all'assunzione del personale docente per il prossimo anno.

Le assunzioni, spiega il ministero, rientra nella procedura di autorizzazione al reclutamento del personale docente, e segue la richiesta del ministero dell'Istruzione, che all'inizio del mese aveva formulato una richiesta di autorizzazione per assumere 58.627 unità, corrispondenti ad altrettanti posti vacanti e disponibili in dotazione organica. Nella richiesta, precisa il Mef, «non veniva tenuto in considerazione la marcata riduzione delle iscrizioni degli alunni, registrata specie nell'ultimo biennio, connessa con il calo della natalità».

 


Al riguardo il dicastero ha più volte evidenziato che, come previsto dalla legge, le dotazioni organiche complessive e la distribuzione delle stesse tra le regioni «sono definite specificamente in base al grado di densità demografica e alla previsione dell'entità e della composizione della popolazione scolastica». Alla luce delle interlocuzioni tecniche, il ministero dell'Istruzione ha fatto pervenire il 23 luglio scorso una nuova richiesta per complessive 53.627 unità sulla quale la Ragioneria generale dello stato, lo scorso 25 luglio, ha comunicato di non avere ulteriori osservazioni da formulare.

Le assunzioni, spiega il ministero, rientra nella procedura di autorizzazione al reclutamento del personale docente, e segue la richiesta del ministero dell'Istruzione, che all'inizio del mese aveva formulato una richiesta di autorizzazione per assumere 58.627 unità, corrispondenti ad altrettanti posti vacanti e disponibili in dotazione organica. Nella richiesta, precisa il Mef, «non veniva tenuto in considerazione la marcata riduzione delle iscrizioni degli alunni, registrata specie nell'ultimo biennio, connessa con il calo della natalità».

Al riguardo il dicastero ha più volte evidenziato che, come previsto dalla legge, le dotazioni organiche complessive e la distribuzione delle stesse tra le regioni «sono definite specificamente in base al grado di densità demografica e alla previsione dell'entità e della composizione della popolazione scolastica». Alla luce delle interlocuzioni tecniche, il ministero dell'Istruzione ha fatto pervenire il 23 luglio scorso una nuova richiesta per complessive 53.627 unità sulla quale la Ragioneria generale dello stato, lo scorso 25 luglio, ha comunicato di non avere ulteriori osservazioni da formulare.

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